Corriere Fiorentino

E I TAXI? E I BUS? I SOGNI SON DESIDERI...

- SEGUE DALLA PRIMA

(p.e.) Non sembrava, ma ieri a Firenze è piovuto a catinelle: catinelle di proteste per l’impossibil­ità di muoversi in città. Una città impareggia­bile: riusciamo a mandarci di traverso anche un’iniziativa come Pitti, che due volte l’anno ci porta una ventata di glamour e bella gente, senza contare quei 400 milioni che sono la ricaduta economica complessiv­a nelle tasche cittadine (indotto incluso). Questa volta abbiamo fatto le cose in grande: oltre alla moda, ieri c’era l’attesissim­o concerto dei Radiohead al Visarno. E al Franchi per giunta si giocavano le semifinali di Lega Pro. Migliaia di persone. Popoli in marcia. Sì, ma i servizi? Il traffico, gli autobus, i taxi? Un disastro.

Cominciamo dalla coda. Anzi dalle code. Il web è stato invaso dalle proteste: per andare in auto da piazza Beccaria a Novoli ci sono volute due ore e più. Inutile cercare un taxi: centralini assediati, tanto che nemmeno più riuscivano a rispondere. Nel pomeriggio c’è chi da Novoli (Palagiusti­zia, Università) se l’è fatta a piedi fino in centro. Vabbè, però c’erano i bus, eccepirà qualcuno. Ma i bus quali rotte aeree dovrebbero seguire per arrivare regolarmen­te a destinazio­ne? La paralisi (o la semi-paralisi, sennò qualche assessore s’inquieta) è stata generale. In Oltrarno, lontano da ogni evento di musica, sport e fashion, dopo le 15 c’è voluta più di mezz’ora per avvistare un «D» direzione Ferrucci. Oggi andrà meglio? Speriamo. Almeno i Radiohead saranno ripartiti. Mentre per domani è annunciato uno sciopero di 4 ore degli autisti Ataf. Sembra Scherzi a parte.

La verità è che Firenze non ha un servizio pubblico di trasporti degno di chiamarsi tale. Basta poco per mandare tutto in tilt. Ci sono i cantieri delle tramvie, è vero. Ma anche prima eravamo lontani dalla sufficienz­a. Le responsabi­lità non stanno da una parte sola, intendiamo­ci. Ma un innocente c’è: il cittadino che resta appeso alle fermate o al suo telefono, in attesa di una Firenze diversa. Neo-rinascimen­tale. Bellissima, ma anche ingegnosa ed efficiente. E se richiamass­imo in servizio Leonardo (da Vinci)?

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