CANNES È QUI I FILM IN ANTEPRIMA
La commedia di Mitchell con la Kidman, «Happy end» di Michael Haneke Dal 19 al 23 giugno alla Compagnia una selezione di pellicole dal festival E anche esclusive, come il lavoro di Amos Gitai che si collegherà col pubblico
Cinema non-stop. La Compagnia finisce (per pausa estiva) dove inizia l’arena agli Uffizi, con nel mezzo la piccola pausa per i fochi di San Giovanni. E finisce con il suo colpo più bello: la quarta edizione di Cannes a Firenze, rassegna che porterà nella sala di via Cavour dal 19 al 23 giugno una selezione di 11 film provenienti dall’ultimo festival di Cannes. Tutti in anteprima assoluta e addirittura due in esclusiva, perché non è prevista una distribuzione di prima visione: West Of The Jordan River del maestro israeliano Amos Gitai che torna a parlare di convivenza nei territori occupati a ovest del Giordano (e che si collegherà con il pubblico via Skype) , e il documentario musicale Alive In France di e con Abel Ferrara su una serie di concerti dedicati alle canzoni dei suoi film. Tutte le pellicole saranno in lingua originale così come da tradizione dell’Istituto Francese che affianca France Odeon nella realizzazione del festival diretto da Francesco Ranieri Martinotti. Festival che entra nel cartellone dell’Estate Fiorentina «con l’idea di rimanerci e proseguire insieme un percorso negli anni» commenta il direttore artistico dell’Estate Tommaso Sacchi. «Anche noi ci stiamo organizzando per essere sempre più competitivi sul fronte dell’offerta cinematografica — ha anticipato la console onoraria e direttrice dell’Istituto Francese, Isabelle Mallez — abbiamo appena cambiato lo schermo e rinnovato l’impianto per essere all’altezza della bellezza dei film che proponiamo». Da settembre l’Istituto Francese riprenderà la sua solita doppia proiezione settimanale. Si comincia lunedì alle 19 con How To Talk To Girls At Parties di James Cameron Mitchell che ha permesso a Nicole Kidman di ricevere il premio speciale della 70esima edizione di Cannes e si prosegue la stessa sera con uno dei più amati capolavori di Clint Eastwood, il western crepuscolare Unforgiven, che in Italia conosciamo come Gli Spietati, riproposto nella sezione Cannes Classic. Gli altri film in programma sono La Defensa Del Dragón della co-
lombiana Natalia Santa per gli amanti degli scacchi, L’Intrusa di Leonardo di Costanzo girato a Scampia, Mobile Homes di Vladimir de Fontenay, Patti
Cakes di Geremy Jasper, il western moderno The Rider di Chloé Zhao che ha ricevuto il Premio Art Cinema World. E infine i più attesi Happy End di Michael Haneke con Isabelle Huppert e Mathieu Kassovitz, importante spaccato della Francia odierna alle prese con l’isolamento borghese rispetto alla massiccia presenza di migranti, e Loveless di Andrey Zvyagintsev, autore del celebrato
Leviathan, che ha vinto il Premio della Giuria anche se il giurato Paolo Sorrentino si è molto battuto affinché vincesse la Palma d’oro.