Le suore, gli idranti, l’ironia del sindaco
Nardella: non si può usare l’acqua santa, e poi non erano sul sagrato...
«Povere suorine, se la sono presa tutti con loro. In realtà sono state di parola e ubbidienti, perché non hanno bivaccato sui sagrati delle chiese e dei palazzi storici, cosa che noi abbiamo contrastato e continuiamo a contrastare».
Anche il sindaco di Firenze Dario Nardella scherza sullo scatto che ha fatto il giro del web: un picnic improvvisato (e immortalato) di una cinquantina di suore, sedute in via de’ Pecori, con vista Duomo. Sulla foto, viste le recenti disposizioni «salva sagrati», con gli scalini infradiciati per scoraggiare il turista armato di panino a consumare il pasto seduto davanti alle chiese, «si sono sprecate le battute ironiche. Alcune anche simpatiche», ammette il sindaco. «C’è stato addirittura anche chi mi ha detto “usa l’acqua santa”, ma è impossibile usare gli idranti con l’acqua santa. Insomma, la prendiamo con ironia anche noi».
La foto delle suore, proprio davanti alla boutique di Prada, era stata scattata da un commerciante della zona. Poi, data la curiosità della scena, era rimbalzata per decine di migliaia di volte sulle bacheche di Facebook. Un’eco che, favorito proprio dalla recente battaglia pro decoro del sindaco, aveva innescato moltissimi commenti: «E Nardella con gli idranti dov’è?». Mentre altri commentavano: «È possibile che in centro non ci siano panchine?». Mentre altre ironie, favorite proprio dalla vetrina della griffe di moda, avevano fatto evocare «Il diavolo veste Prada», nota pellicola che racconta il jet set della moda. Tra i commenti non sono mancati nemmeno gli spunti complottisti, sostenendo che fosse un fotomontaggio: «Questa foto è solo una trovata pubblicitaria», ha contestato un fiorentino. Ma la foto è vera: su Facebook ce ne sono svariate, da altrettante angolazioni.