Rinascono «Le Rampe». Ma con un nuovo nome
Firmata dal Comune la concessione per 15 anni al gestore: non solo ristorazione, anche eventi
La lunga vicenda dell’ex ristorante Le Rampe in viale Poggi, sotto piazzale Michelangelo, è arrivata ad una svolta. Palazzo Vecchio ieri ha annunciato la firma della concessione tra Comune di Firenze e la società «Il Ristoro delle Guardie» per il recupero del complesso.
L’edificio e l’area circostante, dopo una gara pubblica, sono stati dati in concessione per realizzarvi un punto di ristorazione e anche di eventi. Il nome del locale sarà «Il Ristoro delle Guardie», che cancellerà quello storico delle Rampe, entrato nella memoria dei fiorentini, prima per le cene al fresco, magari nel giardino, poi per il lungo degrado che ne avevano fatto un «buco nero» a poca distanza da uno dei luoghi più belli di Firenze lungo il complesso del viale dei Colli, con le Rampe vandalizzate e diventate rifugio di senza tetto. La concessione prevede il pagamento di un canone annuale di 9.000 euro a favore del Comune di Firenze e ha una durata di 15 anni. Le opere di riqualificazione e restauro, compresa la demolizione di alcuni elementi architettonici incongrui — spiega l’amministrazione — verranno eseguite a totale carico del privato risultato vincitore del procedimento di gara, previa acquisizione del nulla-osta della Soprintendenza. La concessione riguarda l’edificio a forma di chalet, a due piani, e gli spazi esterni circostanti dove non potranno essere realizzate nuove costruzioni ma potranno essere messi ombrelloni e tavolini. Il concessionario dovrà completare le opere di demolizione entro un anno dalla firma della concessione, mentre restauri ed altri interventi dovranno essere conclusi entro tre anni. La concessione arriva dopo molti problemi ed un lungo iter, partito nei primi anni 2000 con il fallimento del ristorante e la successiva asta del 2007, più ripetuti flop di bandi pubblici a causa della durata troppo corta della concessione. Poi un nuovo bando è arrivato nel 2015 senza esito ed un secondo bando è stato varato nell’estate del 2016. La società «Il Ristoro delle Guardie» farebbe riferimento a Filippo Freschi l’imprenditore e fondatore del Konnubio, locale di via dei Conti, e proprietario assieme ad un socio del ristorante Foody Farm in corso Tintori.