FINE DEGLI ALIBI
«No alla commissione antidegrado, servono i fatti». I residenti: «Così ci dichiara guerra»
(a.gag.) Il no di Nardella al ritorno della commissione antidegrado (o gruppo di lavoro, chiamatela come vi pare) nel Quartiere 1 è uno schiaffo ai residenti di piazza Indipendenza e al Consiglio di Quartiere che aveva votato all’unanimità la mozione promossa dalla rappresentante del Pd Ornella Grassi.
«Né commissioni né gruppi di lavoro». Nonostante la mozione approvata all’unanimità dal Consiglio del Quartiere 1 su piazza Indipendenza, il sindaco Dario Nardella tira dritto per la sua strada. E quell’atto che giovedì sera ha trovato concordi sinistra e destra nel chiedere al primo cittadino un impegno forte e deciso contro il degrado in quell’area resta inascoltato.
«I problemi si risolvono con i fatti e non con le commissioni — ha sottolineato il sindaco — In Italia quando c’è un problema si costituisce una commissione: se il Quartiere 1 la vuole costituire ne parli, ne ragioni e la voti. Da parte mia credo che sia molto più utile intensificare il lavoro che già facciamo, con le forze dell’ordine e con la polizia municipale sia in piazza Indipendenza che in tutte le altre piazze difficili della città. A questo aggiungiamo anche l’avanzamento del piano che prevede l’istallazione di nuove telecamere nei punti sensibili della città». Una notizia, questa, che di sicuro creerà una discussione tra i residenti di piazza Indipendenza che nella mozione presentata da Ornella Grassi (Pd) e nell’intervento diretto del sindaco riponevano grandi speranze.
Le parole di Dario Nardella non nascondono un certo fastidio e il documento votato dal Quartiere non solo non verrà preso in esame da Palazzo Vecchio ma sarà rispedito al mittente. D’altra parte i i cittadini che già ieri sera sono tornati a denunciare gli schiamazzi in piazza ormai diventati consuetudine tra lo spaccio in bella vista e i picnic improvvisati, fino alle risse e alla vendi- ta abusiva di alcol e cibo. Senza dimenticare i tamburi che la notte tolgono il sonno ai residenti e che l’unico parco giochi si trasforma in una toilette a cielo aperto. Dunque a questo punto è facile pensare che la commissione antidegrado del Q1 non rivedrà più la luce. È lo stesso presidente Maurizio Sguanci a dirlo: «Non la vogliamo e non la ricostituiremo. Se Ornella Grassi l’avesse riproposta, invece di parlare genericamente di gruppo di lavoro o commissione, quella mozione non glie la avrei fatta passare».
«L’ottusa presa di posizione del sindaco è una dichiarazione di guerra ai residenti — tuonano dal comitato — Constatiamo che Nardella va contro una decisione presa all’unanimità dal Quartiere 1 e una mozione presentata dal Pd, il suo stesso partito. Ci verrebbe da dire che la mano destra non sa cosa fa la sinistra». I residenti di piazza Indipendenza, infine, dicono di sentirsi presi in giro e ricordano al sindaco che «qui di vigili non se ne sono mai visti. Quando sarà il momento ci ricorderemo della porta in faccia che dario Nardella oggi ci ha sbattendo in faccia».