E CHI PUÒ CI AIUTI, COME PUÒ

Èuna partita da vincere. E vorremmo vincerla insieme a tanti fiorentini, e non solo. Cultura contro terrore. Il 27 maggio 2018 sarà il venticinquesimo anniversario della bomba mafiosa ai Georgofili: cinque vittime, di cui due bambine; una città sconvolta dall’orrore che accorse con le fiaccole in piazza Signoria per stringersi attorno alle vittime e alle istituzioni e per dire no alla violenza assassina. Una sfida che adesso riempie ogni giorno la cronaca internazionale.

Per il 27 maggio dell’anno prossimo, insieme agli Uffizi e a Banca Del Vecchio, vorremmo riconsegnare alla città l’ultimo dei quadri danneggiati da quell’attentato: I giocatori di carte. Una scena ludica, come ha detto Eike Schmidt in conferenza stampa, interrotta brutalmente dallo scoppio, come succede in tutti gli assalti dei terroristi nei luoghi della nostra civiltà. Un doppio valore simbolico, dunque, per un’opera che non potrà tornare com’era, ma tornerà dov’era, davanti allo scalone che porta al Vasariano. Con quelle ferite che si continueranno a vedere, il dipinto di Bartolomeo Manfredi parlerà a tutti di una Firenze aggredita e offesa, ma anche di una Firenze che non ci sta. E che coltiva i migliori valori della sua storia civile. Servono 22 mila euro e spiccioli per raggiungere l’obiettivo. Noi ci crediamo, ma abbiano bisogno che chi può ci dia un aiuto. Fosse anche un euro.