Leopolda, i lavori ripartono dopo quindici anni
Completamento dell’area e nuove strade di collegamento. Il Comune: ora basta ritardi
Cominciati in questi giorni, alla Leopolda, alcuni importanti lavori per il completamento dell’urbanizzazione di un comprensorio — quello tra via Bausi e via Michelucci — che ormai da 15 anni aspettava un intervento concreto di Palazzo Vecchio.
«I lavori», ha dichiarato l’assessore Giorgetti, «erano molto attesi dai residenti. Si tratta di cantieri mai finiti che per anni hanno creato disagi alla viabilità, oltre a causare sporco e degrado. Una situazione che finalmente sarà sanata dopo le tante, giustificate lamentele di chi abita nella zona». Nel dettaglio, i lavori interesseranno l’apertura di due collegamenti viari che uniranno via Paisiello con via Vittorio Gui e piazza Bonsanti, oltre al definitivo compimento del parcheggio interrato situato nella stessa piazza, per un totale di 80 posti, di cui la metà passeranno al Comune. A realizzare l’opera provvederà uno dei consorzi che in passato si erano occupati della costruzione degli appartamenti del comprensorio.
I collegamenti viari dovrebbero essere perfezionati entro la metà di settembre, mentre per il parcheggio sarà necessario attendere la fine di dicembre. Sul posto, prima dell’apertura dei cantieri, c’è stato un sopralluogo del sindaco Nardella, coadiuvato dall’assessore alla Mobilità Giorgetti, che ha aggiunto: «Staremo col fiato sul collo all’impresa e vigileremo sull’andamento dei cantieri: ulteriori ritardi non saranno tollerati». Intenti che lasciano soddisfatti il comitato «Leopolda viva»: «Dopo tanti anni l’impegno del Comune è una cosa positiva», ha detto Salvatore Gurrieri, residente e componente del comitato. «Vogliamo tornare ad essere uno spazio di socializzazione e non solo un dormitorio. Restano però alcune problematiche per il quartiere: via Michelucci è invasa da autobus e pullman e dietro l’ultima rotonda della stessa via c’è un capanno abbandonato che da mesi è diventato meta di tossici e spacciatori».