Battiato apre il Pistoia Blues con l’orchestra di Londra
Alle spalle di Franco Battiato e dei 40 elementi della Royal Philharmonic Concert Orchestra di Londra, stasera in piazza Duomo a Pistoia vedremo uno maxi schermo su cui passeranno scene da Perduto Amor, Musikanten e Niente è come sembra, i tre film diretti dal cantautore catanese. Gli archi londinesi diretti da Carlo Guaitoli intoneranno i principali temi delle tre colonne sonore. Poi la Pastorale di Beethoven, l’adagio dal Concerto per pianoforte in la maggiore di Mozart e infine le canzoni che hanno fatto grande il repertorio di Battiato: La Cura, I treni di Tozeur, L’era del cinghiale bianco e tanti altri classici della cinquantennale produzione cantautorale del maestro catanese. Inizia così (ore 21.30) l’edizione numero trentotto del Pistoia Bluse Festival, con un doppio appuntamento sinfonico, stasera all’insegna di Battiato e domani con le star del violoncello Luka Sulic e Stjepan Hauser ovvero i 2Cellos, accompagnati dalla String Orchestra. Anche loro impegnati in un repertorio con molte sfumature cinematografiche dal successo di Score, ultimo album dedicato alle colonne sonore tra Nuovo Cinema Paradiso, Il Gladiatore, Rain Man, Il Padrino, Game Of Thrones e altre ancora. Un Pistoia Blues un po’ meno blues del solito e con molte incursioni non solo sinfoniche ma anche pop, che prosegue il 4 luglio con la data unica in esclusiva italiana di Little Steven & The Disciplies of Soul, poi la doppietta in unica serata di The Cult ed Editors, e infine i cantautori italiani: Alex Britti (7 luglio), Mannarino (8) e Stefano Bollani (9 luglio). Chiudono i Gogol Bordello, Niccolò Fabi, Tom Odell in esclusiva italiana (14) e Charlie Musselwhite (15 luglio). Informazioni su costo dei biglietti e dettagli del programma sul sito: www.pistoiablues.com.