Scontro Borja-Fiorentina
Lo spagnolo, a un passo dall’Inter, si sfoga con i tifosi a Ibiza: costretto ad andar via Ma il club viola smentisce: non è mai stato sul mercato. Frenata per Kalinic al Milan
Che tra Fiorentina e Borja Valero sia calato il gelo non è un segreto. Ma che il rapporto tra il centrocampista spagnolo e il club viola possa finire a colpi di stracci in faccia è un’ipotesi (reale) che lascia più di una perplessità. Il «sindaco» oramai è a un millimetro dal trasferimento all’Inter, ma da Ibiza, dove è in vacanza, ieri è arrivato — tramite i racconti di alcuni tifosi raccolti dal sito Firenzeviola.it — uno sfogo che non fa presagire nulla di buono. E che, anzi, potrebbe avere l’effetto di una tanica di benzina sul fuoco. In pratica, Borja avrebbe parlato di una rottura nata già a gennaio e di un addio alla maglia viola necessario per evitare il rischio di finire fuori squadra. Una versione seccamente smentita dalla Fiorentina, che ha sempre ribadito che lo spagnolo non è mai stato sul mercato, ma che, allo stesso tempo, in maglia viola sarebbe rimasto solo chi ne ha veramente voglia. Comunque, al di là delle versioni «de relato», una cosa è certa: passato il mese di giugno, l’Inter, senza i vincoli del fair play finanziario e forte dell’accordo economico già raggiunto con il procuratore, cercherà di chiudere definitivamente l’affare.
Il dg Pantaleo Corvino rientrerà oggi a Firenze dopo l’incontro milanese con l’agente di Kalinic. Mentre il croato spinge per il Milan, il valzer degli attaccanti si delinea con il trasferimento di Lapadula al Genoa in un affare che consentirebbe ai viola di arrivare a Simeone. In casa rossonera piace anche Bertolacci: dunque l’eventualità di una contropartita non è da escludere. Ma i primi tentativi del Milan di dilazionare il pagamento del croato in due anni hanno raffreddato qualsiasi ipotesi.
Per questo sarà un week end di relativa tranquillità, aspettando sviluppi anche per Politano. Per l’esterno offensivo il Sassuolo chiede almeno 15 milioni, cifra ben lontana dai 7, 8 che Corvino vorrebbe spendere. Per le entrate sembra essere vicina a una svolta anche la trattativa del trequartistaesterno francese Valentin Eysseric.
Difficile, invece, pensare di arrivare subito a una conclusione sul fronte Bernardeschi. Terminata l’esperienza polacca con l’Under 21, il numero 10 è chiamato a prendere una decisione. Il rinnovo viola, da 2,7 milioni di euro, è rimasto sospeso, con il giocatore che starebbe seriamente pensando alla Juventus. Per Berna i bianconeri hanno rallentato il resto del mercato e sono disposti a offrire circa 40 milioni di euro più bonus. Logico che in questo caso spetti soprattutto al calciatore annunciare l’addio o una clamorosa retromarcia. Più probabile, allora, che la prima uscita ufficiale sia quella di Ilicic. Per lo sloveno Fiorentina e Sampdoria hanno trovato un accordo da 4 milioni di euro più due di bonus. Dall’Olanda inoltre continua a rimbalzare il pressing del Feyenoord per Diks (ma anche in questo caso Corvino difficilmente svenderà il terzino, quest’anno dato in prestito).
A proposito di mercato, infine, si chiude definitivamente la vicenda Salah con la decisione del Tas di Losanna che ha respinto il ricorso presentato dai legali della Fiorentina in merito alla causa di risarcimento intentata all’egiziano e al suo procuratore Ramy Abbas.