«Sport e musica in piazza Indipendenza»
Il progetto di Nardella: le divise non bastano, rioccupiamo lo spazio. Appello ai giovani imprenditori
Riprendersi la piazza, con la cultura e le attività sportive. Dopo le polemiche dei residenti per il degrado, lo spaccio e le violenze, il sindaco Dario Nardella lancia la ricetta per il riscatto di piazza Indipendenza: «Credo che l’unica vera soluzione strutturale sia riprendersi la piazza — annuncia — Per questo stiamo immaginando, ne discuteremo anche con i residenti, un progetto di imprenditoria giovanile legato alla cultura al tempo libero e alle attività sportive che si possa tenere dalla prossima primavera e per tutta l’estate nella piazza per attirare famiglie, bambini, giovani». «L’unico modo per allontanare piccolo spaccio, degrado o comunque gruppi stranieri che non rispettano i luoghi pubblici — prosegue Nardella — non è soltanto quello di utilizzare gli agenti in divisa ma è quello di restituire la piazza alla città, alla comunità, riportarci le famiglie».
Il sindaco venerdì era stato in piazza Indipendenza con un blitz a sorpresa, deciso dopo le proteste del comitato e dei residenti: «Abbiamo constatato che c’è un presidio della polizia con le pattuglie, questo credo che sia già un fatto importante. E abbiamo già intensificato la presenza dei vigili urbani. Ma i problemi ci sono». Così, l’idea del progetto con giovani imprenditori che portino attività sportive e culturali nei giardini della piazza. Ma da parte dei residenti non manca una nota di polemica, non solo per non essere stati contattati da Nardella al momento della visita, ma anche perché il momento scelto non coincide col picco di presenze nei giardini della piazza, che di solito si popolano la sera, o il giovedì e la domenica pomeriggio.
«Siamo ben felici della presenza del sindaco in piazza, siamo speranzosi in un suo fattivo intervento — dice Luigi Oldani, del comitato degli abitanti — Facciamo comunque presente che il pomeriggio non è orario in cui si ha massima affluenza e picco di degrado, anche se alcune problematiche si possono notare. I cittadini in piazza erano pochissimi o del tutto assenti. E ci dispiace non aver ricevuto un cenno da parte del sindaco per un incontro e un costruttivo dialogo. Altrimenti si ricade in azioni politiche calate dall’alto che non risolvono ma creano disillusione, delegittimazione».
Nardella risponde con una battuta. Ma anche con una promessa: «Non sarebbe stato un blitz se l’avessimo programmato con un incontro. Ma noi volentieri incontriamo il comitato, lo faremo nelle prossime occasioni, lo abbiamo già fatto».
Il comitato «Felici che il sindaco sia venuto qui, ma a quell’ora non c’è il picco del degrado»