Peretola, blitz contro i lavori Carrai: ma noi andiamo avanti
Tentato blitz di una decina attivisti, che ieri mattina hanno cercato di bloccare i lavori di una trivella impegnata nei sondaggi per la preparazione della nuova pista dell’aeroporto. I manifestanti, aderenti alla sigla «Assemblea per la Piana contro le nocività», hanno srotolato uno striscione di protesta contro i lavori e si sono avvicinati ai macchinari, ma hanno rinunciato a raggiungerli per la presenza di alcuni agenti di polizia. La manifestazione non ha provocato l’interruzione dei lavori. Blitz di protesta analoghi hanno causato la sospensione temporanea dei lavori nelle giornate di mercoledì e giovedì scorsi. «Ci troveranno al nostro posto — spiegano i manifestanti in una nota — ogniqualvolta tenteranno di procedere con questa aggressione al territorio e alla nostra salute». Il presidente dell’aeroporto, Marco Carrai spiega: «Stiamo seguendo tutte le procedure. Siamo in fase di Valutazione di impatto ambientale e stiamo facendo tutte le analisi geognostiche. Lo stiamo facendo a tutela dell’ambiente e dei lavoratori». Spiega ancora il presidente di Adf Marco Carrai: «Bisogna finirla con questa idea che chi fa le infrastrutture è contro l’ambiente. Noto con dispiacere che alcuni attivisti non permettono di di lavorare. La trovo una cosa molto triste e e brutta». Dice ancora Carrai: «Si dice che l’aeroporto sta facendo un’aggressione. Io vedo un’unica aggressione da parte di chi vuole impedire di far lavorare non ancora per costruire una pista ma per fare le analisi propedeutiche al rispetto ambientale. È vergognoso e non degno di uno Stato di diritto».