CERTALDO STORY MERCANTIA FA TRENTA
Dal 12 al 16 luglio una grande festa per il compleanno della manifestazione Draghi giganti, angeli, ballerine volanti e il meglio del teatro di strada Ogni via sarà animata da oltre 350 artisti e l’artigianato si veste tutto di blu
Un compleanno da mezzo milione di euro. Certaldo si prepara per «La grande festa», dal 12 al 16 luglio, ovvero i trent’anni di Mercantia. Ripercorrendo la sua storia, tra draghi, ballerine volanti, angeli, clown, in tutto oltre 350 artisti. Il festival, punto di riferimento del teatro di strada, sarà un tripudio di spettacoli, musiche, danze in ogni angolo del borgo medievale. Dal piccolo al grande, da borgo di provincia a punta di diamante del turismo dell’Empolese-Valdelsa, a Mercantia 2017 sarà messa in scena la storia di questi trent’anni: dal teatro appena sussurrato ai dinosauri giganti di Saurus, macchineria scenica e pirotecnica degli olandesi Close Act, dalle marionette russe di The fifth Wheel, con il loro musical Extraordinary Voyage alle danze verticali delle immancabili Cafelulè. E poi 22 finestre che si apriranno su altrettanti mini-spettacoli, e una di quelle finestre è stata riservata a Amerigo Fontani, che per 10 anni ha accolto il pubblico all’ingresso del borgo. È Alessandro Gigli, direttore artistico della kermesse fin dalla prima edizione, a illustrare il percorso che Mercantia ha voluto raccontare. «Ci abbiamo messo 29 anni, per organizzare la grande festa — dice — ogni metro della città sarà animato, lo spettatore avrà mille stimoli, dagli spettacoli con un pubblico di sole sette persone, intimista, alle street band, che proprio da Mercantia hanno iniziato il loro percorso». Gigli ha invitato alcune delle figure storiche, come Didier Ambuster, detto Zazà, fondatore dei Los Excentricos, clown di strada, cui sarà consegnato il «Chiodo d’oro», quest’anno realizzato in ceramica dal maestro Eugenio Taccini. Fu lui, 27 anni fa, a inaugurare il catalogo di Mercantia. E le street band, come la Zastava Orkestra e gli empolesi BadaBimBumBand, che quest’anno, presenteranno La banda molleggiata, rivisitazione on the road di brani anni ‘60-‘70. A braccetto con l’intrattenimento, anche l’artigianato artistico, curato da 18 anni da Exponent, che quest’anno ha scelto il blu in tutte le sue sfumature, come
colore guida. Istallazioni di terracotta come le grandi «Mani» scolpite in varie gestualità, il riciclo creativo di «Zero, it was nothing», mostre e laboratori dei più importanti artigiani toscani. Un evento che al Comune di Certaldo costa mezzo milione di euro. «Ma che fa incassare quasi due milioni di euro — spiega Giacomo Cucini, sindaco della città di Boccaccio — In questi anni abbiamo capito come finanziare Mercantia, e infatti dalle casse comunali escono circa 60 mila euro. Il resto, sono bandi, che vinciamo, il Fus, sponsor, e Regione Toscana. È un appuntamento da 50 mila presenze, circa 300 mila euro le incassiamo solo di biglietti. Ormai si autoalimenta».