Migranti, ora Firenze dice basta
Palazzo Vecchio: posti finiti, no alle sorprese. La Prefettura: 600 già smistati in Toscana
Migranti, ora Firenze dice basta. L’assessore alle politiche sociali Sara Funaro dice: «La nostra città ha già dato. I fiorentini hanno già dato. Abbiamo fatto la nostra parte. Adesso è auspicabile che anche gli altri Comuni facciano altrettanto». La Prefettura sostiene che «non arriveranno altri 600 migranti, che sono già arrivati». Però spunta un bando sul sito della stessa Prefettura che cerca altri 855 posti per gli immigrati a partire dal prossimo 20 luglio. In altri Comuni sono previsti nuovi arrivi: 9 a Montelupo.
«Basta migranti a Firenze». Sono chiare le parole dell’assessore alle politiche sociali Sara Funaro. «La nostra città ha già dato. I fiorentini hanno già dato. Abbiamo fatto la nostra parte. Adesso è auspicabile che anche gli altri Comuni facciano altrettanto. Se arriveranno altri richiedenti asilo, per noi la situazione diventerà ingestibile, così come diventerà ingestibile l’accoglienza degli immigrati già presenti nelle nostre strutture, che sono piene. Non vogliamo più migranti, che siano 100 o che siano 10».
Parole forti «per mandare un segnale» alla Prefettura e a chi decide la distribuzione dei profughi sul territorio. «Non vogliamo sorprese — ha detto Funaro — dobbiamo mettere un limite al numero di arrivi nella nostra città». E poi sottolinea: «Attenzione, non è una questione di consenso elettorale, ma una questione pratica, di gestione. Noi siamo gli amministratori del territorio e abbiamo il polso della situazione e dei problemi che potrebbero venire a crearsi. Firenze non è in grado di accoglierne altri».
Anche perché, lascia intendere l’assessore Funaro, sono ancora decine i Comuni toscani che non hanno ancora aperto le porte ai profughi. Quasi cinquanta le amministrazioni comunali che non hanno accolto. Una minoranza certo sul totale dei Comuni toscani, ma che potrebbe essere decisiva per alleggerire la pressione sui Comuni già ospitanti. A decidere la distribuzione dei migranti sul territorio sono le quote stabilite dal ministero dell’Intero, secondo cui a ciascun Comune spetta una percentuale di profughi proporzionata al numero di abitanti di quel Comune. «Decidono le Prefetture, i Comuni si attengono ai prefetti», dice il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni. Ma visto che una cinquantina di Comuni toscani sono a quota zero, non sempre tali quote vengono rispettate. Ecco perché l’assessore regionale all’immigrazione Vittorio Bugli invita le Prefetture «a garantire la piena attuazione di tali quote» così che «l’emergenza possa essere gestita meglio».
Ieri mattina la Prefettura ha mandato una nota ufficiale per dire che rispetto al «presunto arrivo di 600 migranti in Toscana e a Firenze, si ritiene opportuno precisare che non è, al momento, previsto alcun arrivo di migranti. In realtà, un gruppo di circa 600 migranti è stato assegnato alla Regione Toscana nell’ultima settimana di giugno ed è stato distribuito tra le varie provincie, ad eccezione di Firenze».
Ci sono, però, da registrare due dati di fatto che, semmai, alimentano il giallo dell’arrivo dei migranti proprio nella provincia di Firenze. A Montelupo Fiorentino, lo scorso 27 giugno, all’inizio del consiglio comunale, è stato comunicato l’arrivo di altri 9 migranti, che si insedieranno nei locali nella zona industriale de Le Pratelle. E che c’è un bando della Prefettura per trovare altri 25 posti. Sempre in questo senso, lo scorso 22 giugno, sul sito della Prefettura è comparso un bando per 855 nuovi posti. Si tratta di un «avviso esplorativo volto all’individuazione di operatori economici da invitare alla procedura per l’affidamento di n. 855 posti di servizio di “Prima accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale”». Le strutture ricettive sono ubicate «nel territorio metropolitano di Firenze» per un periodo che va dal prossimo 20 luglio fino al 31 dicembre.
Nei giorni scorsi la Prefettura ha anche inviato uno schema, ai Comuni della Provincia di Firenze, che devono «mettersi in pari» con l’accoglienza dei migranti, come a Castelfiorentino e a Fucecchio. Dal Dipartimento dell’immigrazione del Ministero dell’Interno si fa intanto sapere che nei prossimi giorni sono previsti altri arrivi. In tutto dopo i recenti sbarchi sarebbero circa un migliaio i migranti tra quelli arrivati o in arrivo in Toscana. A molti di questi va trovata una sistemazione.
L’assessore Funaro Non vogliamo sorprese, che siano 10 o 100 Firenze non ha più posto. Non è una questione elettorale, ma pratica Si faccia avanti chi non ospita