Col passaparola siamo arrivati fino a Londra

Marco e Manuele Martelli, fabbri in San Frediano, sono la dimostrazione che quando si «vive» un mestiere con passione non ci sono barriere e burocrazia che tengano. I due fratelli, il primo di 38 e il secondo di 33 anni, hanno la loro bottega in via di Camaldoli, dove babbo Fabio ha fatto il fabbro per più di 30 anni. «I nostri genitori ci hanno spinto a provare altre strade — raccontano — ma il mestiere del fabbro ci scorre nelle vene. Per fare questo lavoro devi avere una grande creatività altrimenti non vai avanti. In via di Camaldoli in tanti hanno chiuso: c’erano restauratori, bronzisti, mobilieri. Ma le cose stanno cambiando e alcuni giovani artigiani sono tornati». Marco e Manuele realizzano tutto a mano. I due fratelli Martelli hanno una clientela molto variegata e grazie al passaparola («è la nostra vera e unica promozione») hanno travalicato anche i confini nazionali: «A noi si rivolgono residenti del rione e clienti privati di tutta la Toscana. Ma abbiamo fatto dei lavori per un cliente di Parigi, poi siamo riusciti a mettere su un’intera vineria a San Francisco e portano il nostro marchio i cancelli dei giardini di Hight Hill a Londra». Del web, Marco e Manuele, si fidano poco. «Non abbiamo una vetrina o un negozio virtuale perché la nostra bottega è il nostro atelier. Ci siamo concessi solo un profilo Instagram per far vedere cosa facciamo all’esterno». «La burocrazia e le tasse non ti lasciano respirare — concludono — Noi siamo riusciti a superare la crisi perché abbiamo un fondo di proprietà e perché sognavamo di poter dare continuità a ciò che il nostro babbo ha iniziato».