Palazzo a fuoco Cause e tempi tutti da chiarire
I carabinieri stanno cercando di chiarire i motivi dell’incendio scoppiato in un appartamento al quinto piano di un palazzo a Scandicci, alle porte di Firenze, dove sono rimaste ferite due persone. I vigili del fuoco, dopo un primo accertamento, hanno chiarito che le fiamme sarebbero partite da una «ciabatta» posizionata dietro il mobile della televisione. Per incendiare l’appartamento, però, ci è voluto molto tempo. Ecco perché i carabinieri stanno cercando di capire che cosa sia successo dentro l’abitazione: il proprietario di casa ha infatti riferito che in quel momento si trovava in bagno e non si è accorto di nulla. Poi, una volta uscito dal bagno, avrebbe visto le fiamme in cucina e preso dalla paura si sarebbe chiuso in bagno, a chiave. A quel punto sarebbe arrivato il cugino che, una volta entrato in casa, avrebbe visto il fumo e avrebbe sfondato la porta del bagno per salvare il parente, che però sarebbe rimasto dentro senza riuscire a mettersi in salvo. Nel frattempo l’altro sarebbe scappato. Alla fine i due uomini sono stati trasferiti con le ambulanze al pronto soccorso: il primo all’ospedale di Torregalli, il secondo a Careggi. Le loro condizioni non sono gravi. L’allarme è scattato intorno alle 23,15 di domenica. I vigili del fuoco hanno fatto evacuare per precauzione il palazzo di sei piani.