Applausi e selfie col capitano Astori spinge, Salica rilancia
Niente fischi per la presentazione in piazza. «Torneremo in alto»
MOENA «Chi non salta bianconero è», hanno esordito così i poco meno di mille tifosi presenti in Piazza de Sotegrava a Moena, dove è stata presentata la Fiorentina 2017-2018. Qualche maglia viola, poche bandiere e poco entusiasmo in crescendo col passare del tempo, soprattutto davanti alle parole del tecnico Pioli. Del resto, sono pochi i volti nuovi tra i giocatori, tra cui Vitor Hugo e Bruno Gaspar, presentato proprio ieri: «La maglia viola? È sempre stata la mia prima scelta. Ho avuto altre possibilità sono contento di essere qui. Mi ispiro a Dani Alves e a Danilo. Il calcio italiano? Molto più fisico di quello portoghese, mi sto adattando ed ho ascoltato i consigli di Mario Rui e Bruno Fernandes».
Ma tornando alla festa viola a Moena, a rappresentare la società, la Chief Business Officer Laura Masi, il vicepresidente Gino Salica (entrambi arrivati ieri pomeriggio in Val di Fassa) e poi lui, l’immancabile Giancarlo Antognoni. E poi Astori, il nuovo capitano. «Sì indosserò la fascia, che onore». Sul palco anche Gino Salica: «Ringrazio i tifosi che sono qua nonostante il periodo complicato. Abbiate un po’ di pazienza, continuate a sostenerci. Pioli? È sereno e tranquillo». I più applauditi? Astoria, Sanchez, Babacar.
Nel frattempo, ieri ha fatto visita alla squadra il ciclista Vincenzo Nibali, al quale proprio Astori ha donato la sua maglia autografata e che ha parlato con Pioli: «Sono venuto in visita alla squadra ospite grazie al mio dottore, Magni, che è un grande tifoso viola». E sul colloquio con l’allenatore gigliato Stefano Pioli: «Abbiamo parlato più di ciclismo che di calcio, visto che lui è un appassionato». Quest’oggi, alle 17.30, il secondo test amichevole contro il Trentino Team. Mentre per domani è previsto doppio allenamento, con giorno libero spostato al lunedì per consentire ai tifosi arrivati in Val di Fassa di seguire la squadra almeno nel fine settimana.