Strada sbagliata sul navigatore E il Tir si incastra in Santa Croce
Regola numero uno: mai fidarsi del navigatore satellitare, soprattutto se si ha poca dimestichezza con i luoghi. Questo ha imparato, a proprie spese, un autista ungherese che ieri, dalle 10 alle 12, è rimasto bloccato con il suo gigantesco tir nel cuore del centro storico, a pochi passi da piazza Santa Croce. L’uomo doveva raggiungere via Torta a Sesto Fiorentino ma, probabilmente, non ha inserito la località giusta sul navigatore che lo stava sì portando verso via Torta, però a Firenze.
E così il camionista si è ritrovato in via dell’Agnolo, e stava per imboccare la strettissima via de’ Pandolfini, quando è stato raggiunto da una pattuglia della guardia di finanza in servizio nella zona.
Chi ha assistito alla scena ha subito pensato con preoccupazione agli attentati di Nizza e Berlino, ma le fiamme gialle hanno capito fin dall’inizio che si trattava semplicemente di un errore. I finanzieri, a quel punto, hanno cercato di riportare il mezzo pesante in via Verdi per poi farlo girare in via Ghibellina, ma durante le manovre il tir si è incastrato tra i palazzi portando via dei pezzi di muro.
Preso dal panico l’ungherese ha quindi spento il motore rifiutandosi di andare avanti, fino a quando non è arrivata la polizia municipale che, con l’aiuto dei residenti e dei commercianti, è riuscita a «disincagliare» l’autoarticolato.
Nel frattempo tutto il traffico del quartiere è andato in tilt e i problemi alla circolazione si sono riverberati anche sui viali. L’ungherese, a causa delle infrazioni commesse, è stato sanzionato per 250 euro e gli agenti della municipale gli hanno anche sequestrato la patente che gli sarà restituita solo dopo che avrà pagato la contravvenzione.
«Grazie a tutti coloro che sono scesi in strada per “sbloccare” il mezzo — dice la vice sindaca Cristina Giachi, presente ieri in via Verdi — C’è voluto un po’ di tempo ma alla fine ci sono riusciti».