IL MIO RICORDO, IL MIO SOSTEGNO
Pallanti, vicesindaco nel ‘93: il mio sì al crowdfunding
Caro direttore, il 27 maggio del 1993 io ero il vicesindaco di Firenze. Per questa ragione nel ricordo della terribile strage di via dei Georgofili sento il dovere di manifestare il pieno sostegno alla vostra iniziativa.
Contrapporre la Cultura al Terrore, con il restauro de I giocatori di carte di Bartolomeo Manfredi opera danneggiata dalla bomba mafiosa agli Uffizi il 27 maggio del 1993, è un’iniziativa altamente significativa per la difesa della libertà e della democrazia in Italia. Recentemente il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria ha reso noto che gli attentati a Firenze, Roma e Milano di quell’anno erano collegati contemporaneamente all’uccisione di due carabinieri avvenuta sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. In altre parole era stata progettata una complessa strategia eversiva con cui la criminalità — lo dice sempre il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria— voleva dividere l’Italia in due, proponendo una scissione politica del Meridione dal resto della Penisola. Siccome in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia le organizzazioni criminali di stampo mafioso sono sempre molto forti l’iniziativa «Cultura contro Terrore, una partita da vincere» è quanto mai necessaria ed attuale. Ogni sincero democratico dovrebbe appoggiare questa raccolta di fondi che rappresenta una concreta scelta di lotta contro l’illegalità, le mafie e le connivenze politiche con cui esse prosperano.