Corriere Fiorentino

E in tribuna compare anche Sousa con la moglie

- Michela Lanza

L’uomo dalle belle ciglia, tutti lo vogliono e nessuno lo piglia. Forse tutto questo è fin troppo ingeneroso per Paulo Sousa, ma l’allenatore portoghese, oggi, è senza squadra. E, in attesa di trovare una sistemazio­ne, si diverte (si fa per dire) ad andare in giro per gli stadi a vedere le gesta dei suoi ex giocatori. Infatti, dopo aver assistito all’anticipo delle 18 Atalanta-Roma, si è spostato ed è arrivato alle 20,45 a San Siro puntuale per godersi il big match della prima giornata di questo campionato di serie A. Giacca grigia, come i suoi capelli, si è seduto in tribuna al fianco della bella Cristina Mohler, e si è «goduto» la sua ex squadra, la Fiorentina. Anche se la Fiorentina è uscita sconfitta da San Siro (e chissà quale sarà lo stato d’animo del portoghese) e anche se del suo gruppo è rimasto ben poco. Infatti la squadra di Pioli ha mandato in campo contro l’Inter di Spalletti solo quattro giocatori del gruppo che fu di Sousa: Tomovic, M. Olivera, Astori e Sanchez. Dall’altra parte, invece, Sousa si è gustato la prestazion­e del duo Borja Valerio-Vecino. Insomma, per ora Paulo Sousa, che si mormorava piacesse in Germania, in Russia e perfino in Italia (si era parlato di un interesse della Juventus e della Roma) è rimasto a guardare... gli altri. Sono lontani i tempi in cui da allenatore della Fiorentina esordiva vincendo in casa col Milan 2-0 (stagione 2015-2016) entusiasma­ndo Firenze.

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