Corriere Fiorentino

Spray al peperoncin­o sulla pista Panico alla festa in Capannina

Venti feriti, scippi e furti durante la fuga

- Noli

Due raffiche di spruzzi di spray al peperoncin­o, a distanza di mezz’ora l’una dall’altra, hanno seminato il panico alla Capannina di Franceschi la notte tra venerdì e sabato, durante il dj-set di Gigi D’Agostino. Un evento che aveva richiamato migliaia di giovani, affollando il locale di Forte dei Marmi al limite: una ventina le persone che ha accusato bruciore agli occhi e irritazion­e a naso e gola, una decina quelle trattate sul posto, sei quelle trasferite — comunque senza gravi conseguenz­e — al pronto soccorso dell’ospedale Versilia.

Qualcuno, nel panico che ha svuotato la pista, inizialmen­te ha ipotizzato un attacco terroristi­co, allarme subito rientrato quando si è capito il reale motivo della fuga di massa dalla discoteca versiliese. «Davvero un brutto scherzo», lo ha definito il patron Gherardo Guidi, ammettendo poi che «in 50 anni di attività non mi era mai capitato di dover vivere una serata simile».

Il primo episodio si è verificato attorno alle 1,30, quando un nutrito gruppo di persone — dopo aver inalato involontar­iamente lo spray — ha abbandonat­o in fretta la pista da ballo alla ricerca di uno spazio esterno in cui respirare. Sembrava tutto tornato alla normalità (la musica era stata interrotta solo per pochi minuti) ed invece mezz’ora più tardi, quando erano oltre le 2, una seconda raffica di spruzzi ha intossicat­o un numero assai maggiore di presenti.

Chi ha potuto ha abbandonat­o il locale uscendo dall’ingresso principale o da quello riservato ai tavoli, riversando­si sul viale a mare. Alcuni invece hanno trovato riparo provvisori­o fuggendo sul tetto, passando da una finestra. Sono intervenut­i mezzi del 118 con auto mediche e ambulanze per prestare soccorso a coloro che avevano accusato sintomi riconducib­ili all’inalazione.

Il locale è stato successiva­mente evacuato: al suo interno i vigili del fuoco hanno ritrovato due bombolette di spray al peperoncin­o, mentre il Nucleo batteriolo­gico, chimico e radiologic­o regionale — che è intervenut­o per i controlli — non ha rilevato altre sostanze che potessero aver provocato l’effetto urticante. Sul posto anche la polizia, che sta conducendo le indagini, ed i carabinier­i della stazione di Forte dei Marmi che hanno fermato uno straniero minorenne sospettato di aver rubato delle catenine dal collo di alcune ragazze durante il caos ma che sembra non essere collegato direttamen­te con l’altra vicenda. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti, così come le telecamere di sicurezza della discoteca che potrebbero aiutare nelle indagini.

«Insieme ai miei collaborat­ori abbiamo individuat­o probabilme­nte chi ha lanciato lo spray al peperoncin­o verso la clientela», ha affermato infatti Gherardo Guidi, precisando però che l’autore del gesto, «un uomo alto circa 1,80 metri, castano-biondo, è riuscito a dileguarsi fra la folla». Non è la prima volta: a fine luglio, sempre alla Capannina di Franceschi, si era verificato un episodio analogo.

 ??  ?? Mani sulla bocca e sugli occhi, la fuga degli ospiti della Capannina dopo che qualcuno ha spruzzato lo spray
Mani sulla bocca e sugli occhi, la fuga degli ospiti della Capannina dopo che qualcuno ha spruzzato lo spray
 ??  ?? I soccorsi arrivati venerdì notte alla Capannina del Forte dei Marmi: il locale è stato evacuato a causa di uno spray al peperoncin­o che è stato spruzzato in pista, generando il caos
I soccorsi arrivati venerdì notte alla Capannina del Forte dei Marmi: il locale è stato evacuato a causa di uno spray al peperoncin­o che è stato spruzzato in pista, generando il caos
 ??  ?? Una ventina di giovani è dovuta ricorrere alle cure per bruciore agli occhi
Una ventina di giovani è dovuta ricorrere alle cure per bruciore agli occhi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy