Thereau sì, Giak in forse
Ultimo giorno di trattative, Fiorentina scatenata. È fatta per la punta francese In salita l’arrivo dell’esterno: al Napoli serve un sostituto. Piace Strinic, Rebic all’Eintracht
Cyril Thereau alla Fiorentina. Un colpo che ricorda il Vieri chioccia di Pazzini dei tempi di Prandelli o il Toni vice Jovetic del primo Montella. L’attaccante francese, 34 anni, è l’uomo di esperienza e affidabilità che serviva per affiancare Simeone e Babacar e dare peso a un attacco che rischiava di restare asfittico. Arriva in viola per 1,5 milioni più 500 mila euro di bonus (firmerà un biennale) e in gran forma: in queste due partite di campionato ha già segnato due gol. Non è un bomber di razza, ma nei tre anni a Udinese è sempre andato in doppia cifra. Di solito esulta allargando le dita della mano: un gesto che Pioli si augura di vedere già dopo la sosta.
Non basta però. Perché nonostante le difficoltà, la pista che porta a Emanuele Giaccherini non è ancora del tutto chiusa. Il Napoli per il momento nicchia perché non trova il sostituto (Zivchenko del City?), ma l’esterno casentinese spinge per vestirsi di viola e sarebbe disposto a spalmare e decurtare il suo stipendio da 2,5 milioni l’anno: oggi verrà fatto l’ultimo tentativo. Altro che mercato chiuso insomma, Corvino è letteralmente scatenato e a Milano (dove arriverà stamani con il fido ds Freitas) parlerà con il Napoli anche del terzino sinistro Strinic.
Dopo le due partite perse dunque, la Fiorentina ha scelto di correre ai ripari puntando sugli ultratrentenni per alzare il livello di esperienza e personalità della squadra. Un cambio di rotta chiarissimo rispetto alla Fiorentina Millennials costruita finora, ma la brutta sconfitta contro l’Inter e la sbandata casalinga con la Samp hanno fatto riflettere: in attesa della crescita dei vari Dias, Simeone e Chiesa, meglio aggiungere usato sicuro. Anche perché Benassi da trepiù quartista non va, Eysseric sarà out per un po’, mentre il recupero di Saponara (che ha saltato tutta la preparazione) dovrà essere graduale. Ecco allora un giocatore duttile (forse due, se per Giaccherini ci sarà la fumata bianca) e capace di far cambiar modulo a Pioli anche a partita in corso.
Thereau infatti è una punta capace di svariare su tutto il fronte d’attacco. Un po’ come faceva Kalinic, al francese piace muoversi e dettare i passaggi in profondità, ma nonostante l’altezza (189 cm) è in grado anche di partire dalla sinistra. Con lui Pioli potrà confermare il 4-2-3-1 e affidarsi anche al 44-2 visto nella ripresa di domenica scorsa: Cyril più il Cholito, o Babacar, per una Fiorentina prolifica. Per Baba a proposito è stata una giornata movimentata. L’Udinese ha provato a inserirlo nella trattativa Thereau, poi il Brighton ha offerto 13 milioni per averlo: lui però vuole solo Firenze. Nonostante la concorrenza resterà qui, tentando di guadagnarsi una maglia da titolare che insegue da anni. Chi se ne va invece è Rebic, che dopo la corte dell’Hudderfield ha scelto di tornare all’Eintracht Francoforte (in prestito con obbligo di riscatto a 4 milioni). Oggi infine sarà il giorno di Tomovic e Mati Fernandez: restano o se ne vanno? Entro le 23 sapremo. Poi, finalmente, si potrà parlare solo di calcio giocato.