Il «Times» incorona la Sant’Anna: è la migliore d’Italia
Nella classifica della rivista inglese la Scuola pisana guadagna 35 posizioni e supera la Normale (seconda)
La Scuola Superiore Sant’Anna è la migliore università italiana. Almeno secondo il Times Higher Education. Nella classifica stilata per il 2016 dalla rivista specializzata britannica e che sarà pubblicata oggi pomeriggio, infatti, l’istituto universitario pisano si posiziona al primo posto in Italia e al 155esimo nel mondo, superando per la prima volta la Scuola Normale Superiore che scende dal podio nazionale e dal 137esimo al 184esimo posto mondiale.
Il Times Higher Education ha esaminato 1.102 istituzioni in 77 paesi del mondo, contro le 980 dell’anno scorso: per l’ateneo pisano si tratta di un netto salto in avanti, pari a 35 posizioni in più rispetto alla graduatoria del 2015. Nel Bel Paese, dunque, il podio è tutto toscano: Scuola Sant’Anna e Scuola Normale sono le uniche italiane nella top 200 delle eccellenze vere e proprie.
Sono cinque i parametri che determinano la graduatoria: la didattica, la qualità della ricerca e la sua reputazione, le citazioni (ovvero, l’influenza della ricerca effettuata dall’ateneo), le prospettive internazionali e il trasferimento di conoscenza all’industria. Uno dei settori in cui la Scuola pisana è più all’avanguardia è quello della robotica soft, di cui Cecilia Laschi è responsabile scientifico: questo campo si occupa della realizzazione di robot costruiti con materiali morbidi e deformabili, in grado di interagire con gli esseri umani e l’ambiente circostante. Un ambito degno di nota e particolarmente rivoluzionario nel mondo delle telecomunicazioni è quello delle reti fotoniche, con il gruppo di lavoro di Antonella Bogoni. Altri ambiti di punta quello del peacekeeping — con nomi del calibro di Andrea De Guttry, vice rettore e direttore dell’istituto Dirpolis — poi il management della sanità, il diritto costituzionale e la macroeconomia, medicina e scienze della vita.
Il prestigioso risultato è stato ottenuto dalla Sant’Anna nell’anno in cui festeggia 30 anni dalla propria fondazione. In testa alla classifica, neanche a dirlo, c’è Oxford seguita da Cambridge, poi Stanford.
Podio toscano I due atenei pisani sono gli unici italiani tra i primi 200 al mondo; al top Oxford