Mr Apple con Ceccherini: strategie contro le fake news
Il 13 ottobre Tim Cook a Firenze per incontrare gli studenti dell’Osservatorio Giovani-Editori
Obiettivi «Nell’era della post verità, alleniamo i giovani a distinguere tra le differenti fonti»
Sarà il successore di Steve Jobes, Tim Cook ad aprire i festeggiamenti per i diciotto anni dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori e a inaugurare il 13 ottobre a Firenze, l’edizione 2017 del «Quotidiano in classe». L’amministratore delegato di Apple incontrerà mille studenti che partecipano quest’anno al progetto che promuove la lettura dei giornali a scuola, per «fare dei giovani di oggi i cittadini liberi di domani».
Dopo il Presidente mondiale di Google Eric Schmidt, l’amministratore delegato di 21st Century Fox James Murdoch e il fondatore di WhatsApp Jan Koum sarà il leader dell’azienda di Cupertino, la società che vanta la capitalizzazione più alta al mondo, a tagliare insieme al presidente dell’Osservatorio Andrea Ceccherini, il nastro della nuova edizione del «Quotidiano in Classe»: il progetto, nato nel settembre del 2000 vuole sviluppare il pensiero critico dei giovani «che nell’era dominata dalle fake news e dalle post verità, ha conquistato un ruolo da protagonista, assolvendo a un bisogno tra i più avvertiti, quello di allenare i giovani a distinguere le fonti credibili da quelle che non lo sono: un esercizio fondamentale in una società democratica» spiegano gli organizzatori.
Per calare sempre più nella contemporaneità e nell’era digitale questo esercizio qualche mese fa l’Osservatorio ha istituto l’International advisory council, un think tank internazionale che comprende il gotha del giornalismo degli Stati Uniti: Dean Baquet direttore del New York Times, Gerard Baker del Wall Street Journal e Davan Maharaj del Los Angeles Times, (più il presidente dell’Osservatorio Andrea Ceccherini): l’obiettivo è dare ai ragazzi gli strumenti per distinguere le notizie false dall’informazione di qualità, non usando semplici verificatori digitali di notizie ma allenando il loro spirito critico, per decodificare i messaggi che ricevono. L’incontro con Tim Cook si inserisce nell’ambito dei «Nuovi Incontri per il Futuro», il ciclo di appuntamenti pubblici dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, che da quattro anni riunisce e raccoglie i grandi leaders del mondo dell’hi-tech della Silicon Valley.