Firenze si prepara, in Maremma studenti a casa

Atteso forte vento, raffiche fino a 30 nodi. Possibili peggioramenti nel pomeriggio

L’avviso del Centro operativo Attenzione alla rottura di rami, la caduta di tegole, e ai danni agli edifici

L’allerta meteo arancione torna su quasi tutta la Toscana. Se si eccettuano la Lunigiana, la Garfagnana e la Versilia, dove è stato dichiarato il codice giallo, lo stato di attenzione, è allerta da Firenze a Grosseto, da Arezzo fino all’isola d’Elba. Dalla mezzanotte fino alle 13 di oggi potranno verificarsi temporali intensi, associati a forte vento e grandinate. I fenomeni più importanti colpiranno territori ridotti; ma che, quindi, sono impossibili da localizzare dalle previsioni meteo.

Per questo, oltre al Livorno e Collesalvetti, altri Comuni toscani hanno deciso di chiudere tutte le scuole oggi: assieme a Piombino, anche Grosseto e un ampio pezzo di Maremma, con Pitigliano, Sorano, Manciano, Scansano, Capalbio, Orbetello e Monte Argentario. Da parte sua, Firenze dalle 23 di ieri ha attivato la sala operativa di Protezione civile dell’Olmatello per seguire passo passo l’evoluzione meteo. L’alert system, con le telefonate preregistrate alla popolazione, scatterà in caso di necessità. «Sono previsti fenomeni pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese — recita una nota della protezione civile regionale — Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico del reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa. A causa delle violente raffiche di vento, possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami, caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni. Nel caso in cui si verifichino grandinate, possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi. Infine a causa delle fulminazioni, possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l’innesco di incendi in aree boschive».

Le raccomandazioni degli esperti invitano quindi i cittadini, durante l’allerta, a restare in casa, ma evitando i locali seminterrati. Nuove allerta per il pomeriggio di domani potrebbero essere dichiarate oggi, visto che si prevede un nuovo peggioramento meteo.