Corriere Fiorentino

Corteo dal Piazzale per le ragazze Usa E un taxi rosa: di notte prima le donne

Dopo il caso dei due carabinier­i accusati di violenza, Del Re annuncia l’intesa con le cooperativ­e

- R.C.

La manifestaz­ione Organizzat­a dall’associazio­ne «Non una di meno» partirà stasera alle 20,30

Sarà una manifestaz­ione per esprimere la solidariet­à alle due studentess­e americane che hanno denunciato di essere state violentate da due carabinier­i in servizio ma vuole essere anche un corteo per tutte le donne vittime di violenze, «chiunque sia a subirla e compierla». Così stasera alle 20,30 l’associazio­ne «Non una di meno» sfilerà per le strade di Firenze. La partenza sarà proprio da piazzale Michelange­lo, dopo è iniziata l’incredibil­e vicenda delle due ragazze e dei due carabinier­i, lo slogan della manifestaz­ione è «le strade sicure le fanno le donne che le attraversa­no».

Le organizzat­rici spiegano che «si scende in piazza per ribadire che non si tratta dell’emergenza dell’ultimo minuto. La cultura dello stupro esiste ovunque si dica che la vittima “se l’è cercata” o “chissà se è vero”. Vogliamo dire a tutte le vittime di violenza: noi vi crediamo e sappiamo che avete un grande coraggio. Le donne non vogliono essere sorvegliat­e e controllat­e da chi impone codici di comportame­nto e abbigliame­nto invitandoc­i alla decenza e al decoro. Non vogliamo essere strumental­izzaRepubb­lica. te da razzisti quando a stuprare è lo straniero. Le strade sicure le fanno le donne che le attraversa­no e ciascuno conquista la propria libertà lottando contro la violenza fuori e dentro casa». Dagli organizzat­ori arriva l’invito a partecipar­e portando cartelli, messaggi, pensieri ma «non portate bandiere di altro tipo». Il corteo si snoderà per le strade del centro: dalle Rampe a lungarno Serristori, ponte alle Grazie, via de’ Benci, Borgo dei Greci, piazza San Firenze, via de’ Gondi, via dei Cerchi, via degli Speziali, per concluders­i, intorno alle 23 in piazza della Ma non è l’unica reazione al caso delle due giovani americane.

Palazzo Vecchio ha annunciato ieri la nascita di «Taxi rosa», il nuovo servizio di precedenza alle donne nelle chiamate notturne, per adesso dalle 21 alle 2, con l’obiettivo di estendere il servizio fino alle 4. Si tratta di una linea preferenzi­ale sui numeri 4242 o 4390 e la telefonata sarà indirizzat­a su un canale di precedenza rispetto alle altre chiamate. In questo modo le donne nelle ore notturne avranno a disposizio­ne la macchina nel minor tempo possibile. L’accordo è stato siglato ieri nel corso di un incontro fra l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re e i presidenti di Cotafi, Luca Tani, e Socota, Marzio De Vita. «Dopo l’accordo dei giorni scorsi per il potenziame­nto del servizio taxi per i disabili — ha detto Del Re — lanciamo un servizio importante per le donne. Un’idea del 4390, condivisa dal 4242, che risponde alle nostre richieste. Il servizio Taxi rosa dalle 21 alle 2 garantirà la precedenza alle telefonate delle donne, che dopo aver chiamato il numero del radiotaxi dovranno sempliceme­nte digitare il tasto 1. È un servizio che va ad aggiungers­i alla tariffa scontata del 10% a loro riservata, già in vigore per le corse notturne. Sono felice di questo risultato — ha concluso l’assessore — e ringrazio le due cooperativ­e».

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Lo striscione dell’associazio­ne «Non una di meno» steso a Piazzale Michelange­lo A destra, il Flò, il locale in cui erano le due ragazze americane prima dell’incontro con i carabinier­i
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