Corriere Fiorentino

Il buon vino che fa bene L’asta Att al Tepidarium

- Ivana Zuliani

È una selezione di etichette da fare invidia alle migliori cantine: una maxi bottiglia da tre litri Chianti classico riserva Rocca delle Macie, un Brunello di Montalcino Banfi, il Tignanello dei Marchesi Antinori, sei tipi diversi di Nobile di Montepulci­ano. Sono alcuni dei vini d’autore che oggi (dalle 18) verranno battuti all’asta per aiutare l’Att, l’associazio­ne Tumori Toscana impegnata nella cure gratuite e a domicilio dei malati oncologici. L’asta benefica andrà in scena nel Tepidarium del Roster, il gioiello d’architettu­ra Liberty costruito all’interno del Giardino dell’Orticultur­a di Firenze: battitore d’eccezione sarà Curzio Mazzi, direttore dell’Istituto Vendite Giudiziari­e di Arezzo e Siena, da sempre impegnato in iniziative di solidariet­à, e ospite d’onore sarà il maestro del bon ton Stefano Agnoloni, che svelerà alcuni utili segreti sul mondo del vino. A fine serata potranno essere gustati schiacciat­a, salumi, crostini toscani, pappa al pomodoro e cantucci, abbinati a vini del territorio, per un brindisi gustoso e nello stesso tempo solidale.

«Siamo felici che uno dei prodotti più rappresent­ativi della nostra regione possa diventare uno strumento di solidariet­à — dichiara Giuseppe Spinelli, presidente dell’Att — Ringrazio tutte le aziende che hanno aderito Il manifesto dell’asta di oggi all’iniziativa e tutti coloro – spero tantissimi – che parteciper­anno all’asta aiutando i malati di tumore che dal 1999 la nostra Associazio­ne assiste a casa gratuitame­nte». I 46 lotti comprendon­o oltre 250 etichette dal Chianti Classico al Brunello di Montalcino, dal Nobile di Montepulci­ano al Bolgheri, dal Candia Colli Apuani al Montescuda­io, offerte da alcune fra le più note case vinicole toscane. Per info: 335.6586211.

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