Palcoscenico Santo Spirito, incontri per grandi e piccoli
«Santo Spirito non è solo mala movida e spaccio. È anche luogo di incontri, di discussioni e di proposte culturali rivolte ad adulti e bambini». Il chiostro della basilica brunelleschiana da oggi si trasformerà in un palcoscenico sul quale andranno in scena spettacoli, concerti e giornate di studio. Si inizia oggi con I burattini spiritosi di Pupi di Stac che proporranno la storia di Stenterello e l’albero parlante (ore 16.45 ingresso 8 euro con visita guidata al museo e al crocifisso di Michelangelo); ma le marionette torneranno ad animare il chiostro dei Morti ogni terza domenica del mese: prossimi appuntamenti saranno il 15 ottobre con la storia di Prezzemolina, il 19 novembre con Gli animali riconoscenti e il 17 dicembre con il Gatto con gli stivali. Il 24 settembre, invece, il complesso monumentale agostiniano ospiterà un concerto, con coro e orchestra, durante il quale verrà eseguito il Requiem di Mozart (ore 19.15 ingresso 25 euro) con il soprano Marina Shevchenko, il mezzosoprano Cristina Fogli, il tenore Giorgio Casciarri e il basso Alessandro Ceccarini. La direzione, invece, è stata affidata al maestro Alexey Nikonov. Tornano, infine, anche i Convegni promossi dalla comunità agostiniana con l’organizzazione di monsignor Giovanni Scanavino. Gli ultimi tre appuntamenti dell’anno vedranno gli interventi di Donatella Pagliacci (19 settembre), Massimo Cacciari (17 ottobre) e Bruno Ferrero (24 ottobre). «Invito tutti i fiorentini a partecipare anche alla mostra Il Cinquecento a Firenze, che si terrà dal 21 settembre a palazzo Strozzi, per ammirare le due opere di Allori conservate nella basilica e restaurate dopo tanti anni, San Fiacre e Gesù e l’adultera» dice il priore di Santo Spirito, padre Giuseppe Pagano.