Biglietti fai da te, con il totem Un altro colpo al bagarinaggio
Da lunedì attivi quattro «Info ticket». Concia: una battaglia che dobbiamo combattere
La battaglia anti bagarini ha un nuovo protagonista, un alleato per il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. L’assessore Paola Concia, che ieri ha presentato il primo dei quattro totem skip the line (saltacoda) che da lunedì entreranno in funzione nelle aree di Firenze più frequentate dai turisti: il Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio (nella foto), il complesso monumentale di Santa Maria Novella, piazza Duomo (all’interno del Bigallo) e probabilmente piazzale Montelungo, dove ogni giorno arrivano centinaia di bus pieni di stranieri. Informazioni su eventi, alberghi e musei, e soprattutto la possibilità di comprare biglietti (utilizzabili nell’arco di sei mesi) senza fare la fila: sono queste le funzioni principali del nuovo totem «Info Ticket» ideato e progettato da una ditta pratese, la Connectis. Dotato di touch screen, con un’interfaccia simile a quella di un cellulare, accetterà per il pagamento dei ticket solo carte di credito e bancomat. Si tratta di una delle azioni previste dal progetto «Experience Florence», finalizzato alla digitalizzazione dei servizi e dell’informazione turistica, cofinanziato dal ministero dei Beni culturali e pagato, per la gran parte, dagli albergatori fiorentini e dal Comune.
I totem, per ora, permetteranno solo l’acquisto degli ingressi nei musei civici: Comune, complesso di Santa Maria Novella, museo Bardini, museo del Novecento, Cappella Brancacci e Fondazione Salvatore Romano, «ma entro la fine dell’anno inseriremo anche il Maggio musicale e l’Opera del Duomo — spiega Concia — Poi, non appena avremo il via libera da parte del ministero, si potranno comperare i biglietti per gli Uffizi e per gli altri musei statali. Sono dell’idea che se vogliamo combattere il bagarinaggio l’unica strada sia quella di sviluppare questa innovazione». Non solo: da gennaio 2018 i turisti, attraverso un semplice click, potranno prenotare i biglietti senza passare dal plotone dei «saltacoda» e senza pagare cifre da capogiro.
I quattro totem forniranno tutte le notizie utili, e aggiornate in tempo reale, sul patrimonio museale, gli eventi, le strutture alberghiere. Ma anche tante informazioni pratiche, dai consolati alle agenzie di viaggio, dai noleggi ai luoghi di culto, dall’assistenza sanitaria per turisti ai servizi igienici, dallo shopping alle visite guidate. «Stiamo lavorando con gli albergatori per inserire i nuovi info ticket anche nelle loro strutture così i visitatori potranno avere la città a portata di mano dal proprio albergo — conclude l’assessore Concia — Quella contro i bagarini è una battaglia di civiltà a cui Palazzo Vecchio non può sottrarsi».