Via la Ztl no stop E riparte la sosta selvaggia
Primo weekend senza ztl no stop: auto ovunque, residenti esasperati
Finisce la Ztl notturna e riparte la sosta selvaggia in centro. Nel fine settimana, in particolare in Oltrarno, centinaia di automobili sono riapparse sui marciapiedi, sulle strisce, in doppia fila, sugli incroci. E ora Palazzo Vecchio annuncia che studierà i dati sui flussi e, entro il mese di ottobre, deciderà se estendere ad altre stagioni la Ztl «estiva» anti-movida.
Venerdì sera le prime avvisaglie dell’invasione, con le zone di Santo Spirito e Santa Croce che hanno fatto da cartina di tornasole dell’aumento delle automobili «senza tagliando». Sabato, con i fiorentini che via via hanno preso coscienza della fine della Ztl «estiva», il grande assalto al centro. In Oltrarno, il tetris delle automobili ha colpito soprattutto i marciapiedi: via della Chiesa, borgo Tegolaio, via Maffia, via Romana, piazza San Felice, via Maggio, borgo San Frediano. Decine di mezzi in divieto di sosta anche in piazza Santo Spirito, piazza Frescobaldi, piazza Tasso e sul lungarno Guicciardini. Il «capolavoro» all’angolo tra via dei Serragli e via Sant’Agostino, con una Fiat Punto abbandonata in mezzo all’incrocio. I residenti dell’Oltrarno insorgono, parlano di «invasione di auto e di smog». E attraverso la pagina Facebook «Firenze Oltrarno e centro storico» attaccano Palazzo Vecchio: «Mentre l’amministrazione comunale, che ha sperimentato con risultati positivi gli effetti benefici (sulla vivibilità del centro storico e dell’oltrarno) della Ztl non stop, ha interrotto la sperimentazione senza né estenderla né confermarla. E questa sarebbe la esemplare tutele dei diritti della salute dei cittadini, il contrasto agli effetti della movida?». E chiedono una Ztl tutto i giorni dell’anno, ventiquattrore su ventiquattro.
Tanto più che è proprio d’estate, quando molti fiorentini vanno in ferie e i giovani si muovono in scooter, che frenare l’assalto delle auto sortisce minori effetti. Ma da Palazzo Vecchio arriva un’apertura ai comitati dei residenti del centro. Entro il mese di ottobre, la giunta prenderà in considerazione la possibilità di estendere la Ztl notturna ad altre stagioni. A spiegarlo è l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti: «La sperimentazione estiva della Ztl non stop (il giovedì e il venerdì sera, ndr) è stata positiva. Ma si è inevitabilmente dovuta interrompere con la fine della Ztl notturna estiva — spiega — Ora stiamo analizzando i dati, i flussi di passaggio delle auto sotto le porte telematiche. Siccome i telepass registrano i passaggi anche quando i semafori sono verdi, tra qualche giorno potremo fare un confronto comparato tra prima e dopo la fine della Ztl notturna. Appena avremo elaborato i numeri, li porterò in giunta e discuteremo il da farsi». Quindi la Ztl notturna sarà estesa anche ad altre stagioni oltre all’estate? «Non posso sapere in anticipo quale sarà la decisione — dice Giorgetti — ma è una possibilità che prenderemo in seria considerazione».