Ma la cabala aiuta: friulani ko al Franchi da dieci anni
Alla ricerca della doppia cifra. In classifica e negli almanacchi. Obiettivo di domani infatti è portare a casa tre punti e arrivare così a 10 in classifica dopo 8 gare di serie A: solo con una vittoria i viola riuscirebbero a cancellare la brutta sconfitta di Verona e migliorare un inizio di stagione non proprio esaltante. Non sarà facile, così come anche ieri Pioli ha raccontato ai suoi a margine dell’allenamento di ieri. Questo perché i viola dovranno fare i conti con una squadra in forma (4 punti nelle ultime due gare), come certifica il 4-0 con cui i friulani hanno sconfitto la Sampdoria prima della sosta. Ma l’ossessione della doppia cifra in graduatoria non è la sola. Perchè Pioli ha un compito a livello statistico non così scontato. E cioè portare a dieci le vittorie consecutive della Fiorentina contro l’Udinese davanti ai propri tifosi. Un bottino non banale, visti anche i recenti risultati dei friulani negli ultimi campionati. L’ultima sconfitta risale al novembre del 2007, quando il gruppo di Prandelli cadde 2-1 sotto i colpi della coppia Quagliarella-Di Natale (di Pazzini il gol viola). Da quel momento la Fiorentina è riuscita sempre a battere i bianconeri al Franchi, diventando un vero e proprio tabù per l’attuale squadra di Delneri. E per prolungare questa tradizione positiva Pioli sta curando ogni dettaglio, a partire dalla preparazione di una partita che si giocherà alle 12.30. Ieri e oggi, dopo la consueta colazione di squadra al centro sportivo, la squadra ha pranzo dopo l’allenamento (iniziato proprio alle 12.30), mentre domani per la partita il pranzo sarà sostituito da un brunch alle 9.30. Anche in questo la statistica è dalla parte della Fiorentina: nove vittorie, undici pareggi e solo quattro sconfitte nelle 24 giocate a pranzo. La storia aiuta i viola, il resto dovranno farlo i viola in campo.