Champions, le viola pescano il Wolfsburg «Peggio di così...»
«Peggio di così non poteva andare». Il presidente Sandro Mencucci commenta così il sorteggio di Nyon che ha visto la Fiorentina Women’s pescare il Wolfsburg in Champions League. La squadra tedesca, alla sua sesta partecipazione nella competizione europea da quando è stata fondata nel 2003, ha già vinto due volte la Champions (nel 2012-13 e nel 201314) e ha giocato una terza finale nel 2015-16, sconfitta dal Lione. Inoltre, ha sempre passato gli ottavi e, come risultato peggiore, ha l’eliminazione ai quarti dello scorso anno. In questa stagione però le tedesche sono partite molto bene, basti pensare che ai sedicesimi hanno liquidato l’Atletico Madrid con un clamoroso 12-2. Insomma, la Fiorentina femminile, dopo essere entrata nella storia battendo le danesi del Fortuna Hjørring, dovrà sperare in un mezzo miracolo per ripetere l’impresa contro il Wolfsburg: «La loro — prosegue Mencucci — è una delle squadre più forti d’Europa e del mondo, insieme al Lione. Quindi l’affronteremo con onestà di pensiero, consapevoli delle forze che metteremo in campo, con la voglia di onorare la maglia, ma coscienti che avremo da imparare come gestiscono le gare queste grandi squadre e come sono organizzate. Cercheremo di fare tesoro di questa esperienza. Sarà una gara di altissimo livello che potremo affrontare con grande sforzo e con passione solo se i tifosi verranno a vederci al Franchi. Poi staremo a vedere ciò che succederà». Di sicuro Linari e compagne, che hanno seguito il sorteggio dal ritiro della Nazionale, avranno bisogno della spinta del pubblico di Firenze nel match di andata, in programma l’8 o il 9 novembre (il ritorno una settimana dopo in Germania), per provare a compiere un’altra impresa. Contro una squadra come il Wolfsburg, la Fiorentina spera in un’affluenza da big match.