Nardella: «Accertare le cause. È in gioco la nostra credibilità»
«Mi auguro che le cause di questo drammatico incidente vengano accertate il prima possibile, perché è in gioco la credibilità di Firenze e dell’Italia». Il sindaco Dario Nardella esordisce così al convegno dei Giovani di Confindustria, riuniti a Capri, parlando della morte del turista spagnolo nella basilica di Santa Croce. «Una vera e propria disgrazia», aggiunge il sindaco, ribadendo il «grande cordoglio e dolore», e la vicinanza alla famiglia della vittima, per una morte avvenuta «per un motivo assurdo e impensabile». E poi: «Ho parlato con l’ambasciatore spagnolo per esprimere vicinanza e sostegno. Purtroppo il turista si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato ed è morto per una disgrazia impensabile». Davanti alla platea dei junior di Confindustria, visto che il tema del convegno era «Esportare la bellezza», Nardella ha lanciato un appello ad imprese e finanziatori privati, affinché si impegnino ancora di più a sostenere la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio artistico italiano. «A Firenze, grazie anche ai benefici garantiti dall’Art Bonus, che consente di detrarre il 65 per cento di una donazione, abbiamo potuto recuperare spazi monumentali sui quali altrimenti avremmo avuto difficoltà economiche ad intervenire», ricorda Palazzo Vecchio. Tra questi, ad esempio, il milione di euro donato da Starhotel per il restauro del Piazzale Michelangelo; oppure il milione e mezzo che la Salvatore Ferragamo ha sborsato per la ripulitura ed il recupero del Biancone in piazza Signoria, ma anche, sempre la maison fiorentina, i circa 300 mila euro per rifare in pietra, come una volta, il lungarno Acciaiuoli, oggi in asfalto malconcio. Il sindaco, sempre rivolgendosi ai Giovani industriali, ha anche chiesto sostegno per provare a realizzare il progetto degli Uffizi 2, in Cina.
Ai giovani industriali Aiutateci a difendere i monumenti con l’Art bonus