Grandi opere, la Regione: ritardi colpa del governo
L’assessore Ceccarelli dopo il duello Rossi-Lotti. Biffoni: è il governatore che dà le priorità
«Abbiamo fatto più della nostra parte, ora aspettiamo che le risposte arrivino dal governo». La voce della Regione, al centro delle polemiche della convention Pd di giovedì scorso a Prato per la lentezza con cui si starebbe muovendo sul dossier delle infrastrutture, è quella dell’assessore competente Vincenzo Ceccarelli. Che replica su ciascuno dei file scottanti — aeroporto, Tirrenica e termovalorizzatore — ributtando la palla nel campo di Luca Lotti e Antonello Giacomelli, membri del governo e esponenti di peso del Pd che giovedì hanno acceso la polemica con il governatore Enrico Rossi sui ritardi nella realizzazione delle grandi opere. «Io ho tutt’altro che interesse a polemizzare con esponenti di spicco del mio partito — spiega Ceccarelli — tuttavia per quanto riguarda la nuova pista dell’aeroporto la Regione ha fatto quanto le spettava da tempo: stiamo attendendo da 8 mesi il decreto interministeriale per la Via».
Anche sulla Tirrenica, stessa musica: «Aspettiamo che il ministro dei Trasporti Graziano Del Rio convochi un tavolo, dato che la proposta di fare una strada a quattro corsie arrivata da Anas ci è parsa ragionevole». Al problema di azioche ne burocratica evidenziato dall’assessore regionale alle Infrastrutture si aggiunge quello evidenziato dal suo collega di governo — e di partito — Stefano Ciuoffo, presente all’iniziativa dei Democratici a Prato. «Non trovo disallineamento col presidente Rossi, è un amministratore strutturato e serio, riformista che tiene molto all’azione. Ma nello stesso tempo — spiega l’assessore regionale al Bilancio — quando c’è una campagna elettorale in vista c’è di riflesso una campagna acquisti, come quella che ha fatto Mdp. Ho paura si possano formare sinergie e nuovi allineamenti non vorrei determinassero nuove posizioni su scelte già prese». Il riferimento è alle pressioni su Rossi che sono arrivate dalla sinistra fuori dal Pd, pronta ad allearsi a livello nazionale con Mdp, il partito del governatore, con diversi appelli per fermare aeroporto e termovalorizzatore. Il fuoco della questione resta comunque tutto sul presidente Rossi, perché «la squadra è importante — sintetizza il presidente Anci, Matteo Biffoni — ma gli oneri e gli onori sono per chi la guida: è lui detta le priorità».