Oltrarno: la Ztl è aperta, dilaga la sosta selvaggia Tutti dietro al bus incastrato
Ore 22.30, Borgo San Frediano si blocca per un’ora. E c’è chi scende per farsi un drink
La Ztl estiva è finita ormai da tre settimane e borgo San Frediano durante il weekend è sempre più paralizzato.
Sabato 21 ottobre, ore 22.30: terzo fine settimana dopo la fine della Ztl estiva. Un autobus rallenta la sua corsa, poco prima dell’incrocio con piazza Nazario Sauro e via dei Serragli, poi si ferma. Un attimo e si forma un serpentone di auto dietro il mezzo Ataf. Clacsonate e lamentele, però, non servono a niente: l’autobus non passa a causa di un paio di auto malamente lasciate in sosta vietata sul marciapiede. Un parcheggio selvaggio, esacerbato dalla movida, che paralizza la viabilità pure per gli scooteristi fino alle 23.30. In pratica un’ora di attesa al volante, completamente imbottigliati, tanto che alcuni automobilisti scendono dalla propria macchina, lasciandola incustodita ed andando a prendersi da bere in uno dei tanti locali che costeggiano la via. Finalmente, arriva il carro attrezzi, costretto anch’esso ad una difficoltosa manovra in retromarcia, contromano, per poter effettuare la rimozione delle due auto.
Insomma da quando i semafori delle porte telematiche sono tornati verdi, post stagione estiva, nel centro storico il caos è routine quotidiana, anzi notturna. Perché è proprio la sera che decine e decine di macchine vengono lasciate sulle strisce, in doppia fila, agli incroci. Via della Chiesa, piazza Santo Spirito, piazza Tasso, lungarno Guicciardini, borgo Tegolaio, via Romana, piazza San Felice, via Maggio: nessuna zona viene risparmiata dall’invasione, mettendo sull’attenti Palazzo Vecchio, che proprio in questi giorni sta studiano i dati sui flussi di passaggio sotto le porte telematiche — i telepass registrano gli attraversamenti anche «da verdi» — per valutare un prolungamento della stessa Ztl estiva pure alle altre stagioni.
«Tra quindici giorni abbiamo una giunta per valutare provvedimenti e possibili soluzioni — spiega Stefano Giorgetti, assessore alla mobilità — Sono stato informato dai cittadini degli attuali problemi: ho un’ampia documentazione fotografica di auto parcheggiate male in borgo San Frediano e via Maffia. Una criticità che si è ripresentata con la chiusura della Ztl estiva e che ci fa riflettere». Intanto, i cittadini si sfogano sui social: «Le auto dei visitatori — scrive un utente sul gruppo Firenze Oltrarno e centro storico — occupano indisturbate i posti riservati 24h ai residenti Ztl: un grande parcheggio gratuito, salvo sporadiche multe, per la clientela di ristoratori ed attrattori di movida. L’unica soluzione per fermare questa sosta abusiva è la Ztl fissa». Qualcuno, tuttavia, dissente: «Sarebbe meglio avere parcheggi sotterranei in piazza del Carmine o al Cestello, con spazi liberi in superficie». «Esistono già in piazza della Calza — la replica — Sono pressoché inutilizzati ad ogni ora: basta controllare il sito web di Firenze Parcheggi».