E in piazza Indipendenza il mercato della normalità
Debutta il mercatino anti degrado, anche il comitato a fare la spesa. «Bello vedere gente civile»
Per una mattina gli abitanti di piazza Indipendenza sono usciti di casa e invece dei bivacchi e picnic improvvisati hanno trovato banchi del mercato e persone che facevano la spesa di frutta e verdura a chilometro zero. Così alla fine, nonostante le perplessità espresse per la decisione di Palazzo Vecchio al mercatino antidegrado la spesa l’hanno fatta anche loro. «Dà allegria» commentano i cittadini del comitato che da anni combatte per salvare la piazza dal degrado e chiede alle istituzioni una maggiore attenzione verso i problemi che affliggono il quartiere. «Certo, ci auspichiamo che ci siano anche altre iniziative, ma è bello vedere gente normale in giro a fare la spesa» dicono.
Il mercato Campagna Amica di Coldiretti, dopo le Cascine, ha fatto il suo debutto con i suoi 25 banchi di prodotti toscani nel centro storico di Firenze, in uno dei luoghi della città più difficili. Sarà qui ogni secondo venerdì del mese, dalle 8,30 alle 12,30. «Ci vorrebbe tutti i giorni e ci vorrebbero anche altre iniziative, ma come inizio va benissimo» commentano Barbara e Raffaele una coppia di residenti. Gli abitanti chiedono all’amministrazione eventi culturali, per animare la piazza e allontanare il degrado, i bivacchi, le aiuole usate come bagni pubblici e non avevano accolto con troppo entusiasmo l’iniziativa del mercato agricolo, limitato oltretutto solo a un appuntamento mensile. Preferirebbero «cultura invece di verdura», ma visto che gli ortaggi hanno consentito loro di riappropriarsi dell’angolo di città in cui vivono almeno per qualche ora, dicono che «come inizio è già qualcosa». «Il mercato è un luogo di socializzazione» afferma Grazia, una signora anziana che abita allo Statuto ma frequenta spesso la zona. «Se lo avessi saputo avrei portato il carrellino» dice mostrando le buste piene di ortaggi per fare la ribollita.
«È un segnale, un’occasione di aggregazione in una realtà difficile» spiega l’assessore alla Sicurezza urbana Federico Gianassi, in piazza insieme con la collega di giunta Cecilia Del Re. Per riqualificare la zona e rispondere alle richieste dei cittadini esasperati il Comune ha deciso da una parte di aumentare controlli e multe, dall’altra di organizzare eventi. «Abbiamo intenzione di portare qui anche attività culturali, inseriremo piazza Indipendenza nel programma dell’Estate Fiorentina. Questo è qualcosa di diverso, ma è un primo passo». Il mercatino per ora è mensile ma Coldiretti sta valutando la possibilità di farlo più spesso. «Ci stiamo riflettendo» afferma Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Toscana. «Quando ci hanno proposto di fare qui Campagna Amica abbiamo accettato con entusiasmo, pensiamo possa servire anche a riqualificare la piazza. Quello che vogliamo fare è agri-cultura».