Il rilancio di Nardella Un «ponte» musicale per i bimbi brasiliani
Era il 1965 quando il primo missionario diocesano, don Renzo Rossi, si imbarcava dal porto di Genova per il Brasile, per Salvador Bahia e da allora quel legame non si è mai interrotto. E la missione del sindaco Dario Nardella e dell’assessore al welfare Sara Funaro nella città brasiliana è stata l’occasione anche per rivitalizzare un aspetto di questo gemellaggio, il progetto Axè che attraverso la musica vuole offrire un futuro diverso ai ragazzi delle favelas. La riattivazione e l’allargamento della collaborazione con il progetto Axè è stata ieri al centro della visita di Nardella, dell’assessore Funaro e del presidente della Fondazione Meyer Gianpaolo Donzelli al Centro Axé di Salvador Bahia dove sono stati accolti dal fondatore del progetto Cesare de Florio La Rocca e dai ragazzi che seguono il progetto di musica. «La Rocca e i suoi collaboratori hanno costruito qualcosa di straordinario e noi vorremmo dare una mano per rafforzare le fondamenta del progetto Axé: siamo disponibili e pronti a riprendere il progetto di collaborazione con il Polimoda e coinvolgere anche la Scuola di Musica di Fiesole, con stage per i giovani del progetto», ha spiegato Nardella. L’assessore Funaro ha prefigurato la possibilità di collaborare con aziende della moda come accaduto con il progetto «Florence for Women» e Donzelli ha ipotizzato rapporti di collaborazione. Nei tre giorni di permanenza a Salvador Bahia il sindaco Nardella e la delegazione fiorentina ha incontrato anche il governatore dello Stato di Bahia, Rui Costa: obiettivo rinsaldare il gemellaggio «nato in nome dei bambini» con nuove collaborazioni nel turismo, nell’impresa e nella salute dei bambini. (R.C.)