LUCI D’OLTRARNO NATALE IN VIA MAGGIO
Gli antiquari ospitano una caccia al tesoro con incursioni nell’arte contemporanea Alla chiesa anglicana arriva Strings City, mentre in strada si canta il Barbiere di Siviglia Il 2 chiusura al traffico e inaugurazione delle manifestazioni per le festività
Quanto è contemporanea via Maggio? In vista del Natale la storica strada fiorentina dell’antiquariato oggi sempre più contaminata da presenze pop torna a illuminarsi grazie a «Contemporaneamente». Un progetto, ideato dall’Associazione Via Maggio, di arte, design, artigianato e cultura contemporanea che dal 2 al 24 dicembre anima per il settimo anno la strada e i suoi negozi con varie iniziative. «Torniamo a presentare per le festività di Natale ai fiorentini e ai turisti uno spaccato inedito della nostra bellissima strada — racconta Olivia Turchi — A ogni edizione il nostro obiettivo è dare al pubblico motivi aggiuntivi di visita».
Mostre, laboratori, performance e due grandi novità legate a musica e libri. «Valori anche culturali legati alla nostra città che quest’anno invaderanno via Maggio». La manifestazione infatti ospiterà Strings City, il Festival degli strumenti a corda con un duo di violini che si esibirà alla Chiesa anglicana, le musiche natalizie dell’antichità e della tradizione fino ai giorni nostri dell’Orpheus Ensemble con voci, arpa, flauti e percussioni pronte a risuonare nelle gallerie antiquarie di Fiorini, Botticelli, Giovanni Turchi ed Esposito. A sua volta l’Opera Saint Mark’s English Church si esibirà sabato 2 dicembre in un coinvolgente flash mob in strada con arie tratte dal Barbiere di Siviglia, mentre alle ore 16:30 il coro a cappella accompagnerà il momento dell’accensione delle tradizionali lanterne a forma di stella alla presenza del sindaco Nardella.
Quanto ai libri hot spot sarà la libreria Clichy, mentre l’editore Federico Maschietto ospite della Galleria Turchi nel pomeriggio di sabato presenterà dieci titoli legati alla contemporaneità reperibili quindi, in una sorta di caccia al tesoro, nelle gallerie di Via Maggio. «Un catalogo d’arte su Ceroli, ma anche un volume su Villa Bardini o su un progetto legato ai fiumi tombati di Firenze sono solo alcuni dei preziosi volumi che chi viene nella nostra strada potrà trovare». Tra tante novità non mancano le col-
laborazioni di sempre. Come quella di «Contemporaneamente» con la vicina scuola di gioielleria, Lao, Le Arti Orafe che all’Istituto de’ Bardi di Via Michelozzi mette in mostra i gioielli realizzati dai propri allievi con gli abiti dei giovani creativi under 28 che hanno vinto la IV edizione del concorso «Giuliacarla Cecchi».
Torna anche «Una Scia di Stelle» il progetto delle luci di Natale realizzato dalla storica ditta Borghesi e Chiti di via Toscanella – arricchito quest’anno da un’originale performance grafica firmata Betty Soldi. Sarà la celebre calligrafa di via Maggio che ha appena dato alle stampe il libro, Inkspired, a tracciare ad arte pensieri e parole live sulle vetrine.