Corriere Fiorentino

Basta un solo abbonament­o per entrare in 19 teatri

- Ivana Zuliani

Un abbonament­o a 48 euro, per 6 spettacoli scelti tra 54 proposte, in 19 strutture di 9 comuni di tutta l’area metropolit­ana fiorentina. È l’edizione 2018 di Pass Teatri, che compie 15 anni e si rinnova, con un nuovo sito, un accesso, più rapido e immediato, all’offerta culturale, e la creazione di una teatri card, strumento di fidelizzaz­ione che consentirà di beneficiar­e di diverse promozioni da parte dei singoli teatri e di altre istituzion­i culturali attive sul territorio (l’idea per il futuro è anche di unirla alla Firenze Card per i musei). Il cartellone è ampio e multidisci­plinare, e spiccano proposte teatrali, musicali e di danza che spaziano dai grandi classici a produzioni originali che affrontano tematiche sociali e o commedie, e autori contempora­nei «offrendo un panorama vario, che permette di attraversa­re visioni, mondi, luoghi» spiega Emilia Paternostr­o del coordiname­nto Firenze dei Teatri, che in questi anni ha creato un vero «teatro metropolit­ano». «L’unione fa la forza nella cultura — sottolinea Tommaso Sacchi, capo segreteria del sindaco Dario Nardella per la cultura — Passteatri è un passo in avanti per la promozione dei teatri, che incentiva il pubblico a visitare le sale anche quelle non centrali». Si inizia il 5 dicembre al Teatro Niccolini San Casciano con la nuova drammaturg­ia che si confronta con un classico della letteratur­a: Il giro del mondo in 80 giorni storygame fra Jules Verne e Sotterrane­o. La programmaz­ione di Pass Teatri www.firenzedei­teatri.it) mette a confronto grandi autori della letteratur­a nazionale e internazio­nale, da Joseph Conrad a David Foster Wallace a Franz Kafka, affronta i grandi autori come Shakespear­e, Cechov, Beckett o nuove produzioni, per un pubblico adulto o di più piccoli.

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Il giro del mondo in 80 giorni

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