Corriere Fiorentino

La promessa del Comune: tasse, per 3 anni niente aumenti

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Nessun aumento di tasse, conferma degli sgravi fiscali e degli investimen­ti, maggiori risorse destinate ai servizi per i cittadini. È quanto prevede, in sintesi, il bilancio triennale 20182020, contenuto in una delibera dell’assessore al bilancio Lorenzo Perra approvata ieri dalla giunta di Palazzo Vecchio e che presto passerà al vaglio del Consiglio comunale per il via libera definitivo. Per quanto riguarda la spesa corrente sono previsti 11 milioni di euro in più per il trasporto pubblico locale, 3 milioni in più su viabilità, 1,6 milioni in più sugli anziani, 1,2 sugli asili nido. Quanto alle imposte, restano invariate Imu e Tari, mentre per la Cosap, da gennaio, scattano nuove agevolazio­ni: per le edicole (con una riduzione del 30% rispetto al 2017 e del 70% nel 2019) e per gli artisti di strada posizionat­i fuori dall’area Unesco. «Come tempistica siamo fra i primi in Italia e il Comune di Firenze, prima dell’approvazio­ne della legge di bilancio dello Stato, si mette nella condizione di avere conti e previsioni di spesa e di entrata pronti per il 2018. È un atto molto importante — spiega Lorenzo Perra, assessore al Bilancio — perché questa amministra­zione si è caratteriz­zata per aver tolto alcune imposte come l’addizional­e Irpef sui redditi e aver introdotto una serie di agevolazio­ni che vengono tutte confermate».

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