In Ztl, ma contromano Una raffica di multe
Oltre duecento sanzioni in dieci giorni di controlli: 26 mila euro e 476 punti tolti in totale
Nella Ztl, ma contromano. Dopo la denuncia di «Striscia la notizia», che ha mostrato come tanti automobilisti eludano i varchi e le telecamere utilizzando i sensi vietati, negli ultimi 10 giorni di novembre sono stati 150 i conducenti pizzicati dai vigili, alcuni di loro anche più di una volta: così, il bottino delle 224 multe è valso ben 26.502 euro e un totale di 476 punti decurtati dalle patenti.
Sono i «furbetti della Ztl»: entrano in centro contromano, saltando nella corsia opposta a quella del telepass oppure prendendo una strada a senso unico, magari in retromarcia per dare meno nell’occhio. Negli ultimi 10 giorni di novembre sono stati 150 i conducenti pizzicati dalla polizia municipale, alcuni di loro anche più di una volta: così, il bottino delle 224 multe è valso ben 26.502 euro e un totale di 476 punti decurtati dalle patenti.
L’operazione dei vigili è stata chiamata «Striscia la patente», dopo il servizio mandato in onda dal programma televisivo Striscia la notizia sugli escamotage usati dagli automobilisti che bucano il centro senza avere il permesso per la Zona a Traffico Limitato. Il trucco più utilizzato è entrare in una strada che «esce» dal centro imboccandola contromano, perché su quelle strade le telecamere non ci sono. Mentre ad esempio in via Cherubini, l’installazione di un newjersey su viale Matteotti ha reso un po’ più complicata questa operazione, da viale Gramsci è invece facilissimo arrivare in piazza D’Azeglio attraverso la brevissima via Silvio Pellico, cinquanta metri appena. Il Corriere Fiorentino, il 23 aprile e il 9 giugno scorsi, aveva raccontato proprio come via Pellico fosse la scelta prediletta dei furbetti della Ztl: quasi tutti entravano in retromar- cia per fingere di far semplicemente manovra, sfruttando l’assenza di controlli e di telecamere. C’è chi, invece, per aggirare l’ostacolo aggira lo spartitraffico e passa contromano sulla corsia di marcia opposta: succede in particolare sulle preferenziali di via Niccolini e su quella di via dei Benci.
Il fenomeno era particolarmente diffuso durante il regime di Ztl notturna estiva, quando i frequentatori della movida del centro facevano di tutto pur di arrivare vicino al locale in cui trascorrere la notscuola. te. Ma anche ora che la sera alle porte telematiche c’è il semaforo verde, sono comunque molti quelli che di giorno, pur senza permesso, cercano di entrare nell’area Unesco con l’automobile, per raggiungere un negozio, un ufficio, una E i controlli della municipale degli ultimi dieci giorni di novembre hanno consentito di far emergere molti «passaggi segreti» degli automobilisti: tra gli altri, Piazza Tasso, Borgo San Frediano o Lungarno Vespucci.
I furbetti pizzicati dai vigili si sono visti comminare la sanzione per il transito non autorizzato in Ztl e manovra irregolare (sia che si imbocchi una strada contromano, sia che la si percorra in retromarcia, sia che si salti sulla corsia opposta): risultato 163 euro di multa e 4 punti in meno sulla patente di guida. Ma se gli «scellerati» viaggiavano contromano vicino a una curva o in una situazione di visibilità limitata, si sono visti comminare 321 euro di sanzione, la decurtazione di 10 punti dalla patente e peggio, la sospensione della stessa patente per tre mesi.
Palazzo Vecchio annuncia che i controlli sul perimetro della Ztl non si fermeranno e anche continueranno serrati anche nei prossimi giorni. L’obiettivo è stroncare una volta per tutte la brutta abitudine di molti fiorentini (e non) ad aggirare gli obblighi del regime di traffico limitato per entrare nel centro storico, tanto più in situazioni che possono diventare molto pericolose sia per gli altri automobilisti che per i pedoni che non si aspettano una vettura contromano
Passaggi segreti In piazza Tasso, Borgo San Frediano e via Silvio Pellico, i trucchi più utilizzati