Sotto la pioggia: treni bloccati, crollano alberi
Treni fermi tra Pistoia e Montecatini, un’auto ripescata dal fango. In Lucchesia cade un albero: feriti
Ieri la pioggia ha rovinato il giorno festivo in molte zone della Toscana e, secondo le previsioni, i prossimi giorni non saranno da meno. La situazione più critica nelle province di Lucca e Pistoia.
Un ponte, questo dell’8 dicembre, caratterizzato dal maltempo: ieri la pioggia ha deciso di rovinare la festa in molte zone della Toscana e, secondo le previsioni, i prossimi giorni non saranno da meno. La situazione più critica si è registrata nelle province di Lucca e Pistoia, tra alberi abbattuti dal vento e auto intrappolate: oltre 100 i millimetri di pioggia caduti nell’arco di 24 ore nelle zone collinari.
Proprio a Pistoia, in via di Chiazzano, un’auto guidata da una donna è finita in un fossato incastrandosi sotto a un ponticello. La guidatrice è riuscita a salvarsi grazie agli altri automobilisti e a dei passanti che l’hanno aiutata ad uscire dall’abitacolo prima che fosse sommerso dall’acqua. In località Masotti, nel comune di Serravalle Pistoiese, a causa degli allagamenti è stata interrotta dalle 14.50 la linea ferroviaria tra Pistoia e Montecatini: le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana hanno lavorato per consentire la ripresa del servizio già stamani, attivando intanto un servizio sostitutivo di autobus fra le stazioni di Pistoia e Montecatini.
A Pescia, lungo la provinciale 34, durante la serata tre alberi sono caduti sulla linea di alta tensione; per eseguire i lavori, la strada è stata chiusa e riaprirà forse oggi. Sotto osservazione l’Ombrone Pistoiese che ha raggiunto i livelli di guardia nella zona di Pontelungo, ma anche i reticoli minori che sono stati monitorati fino a tarda sera.
Nel pomeriggio, poi, un grosso albero è caduto in piazza Ponte al Serraglio, a Bagni di Lucca, schiacciando un’auto, ma senza ferire gli occupanti in modo grave; la pianta si è poi appoggiata sulla facciata di una casa che è stata evacuata, in attesa della rimozione per cui è arrivata da Carrara un’autogru. A Lucca invece, sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco di Prato e Livorno per aiutare i colleghi a portare a termine oltre 45 interventi, mentre il Consorzio di bonifica Toscana Nord ha monitorato il reticolo idraulico minore e i tecnici, in via cautelativa, hanno effettuato le manovre necessarie per interrompere l’afflusso delle acque del Serchio sul canale di Moriano e sul canale Nuovo.
La protezione civile della Città metropolitana di Firenze invece ha segnalato che sui passi appenninici dell’Alto Mugello ieri sono stati registrate raffiche di vento fino a 80 chilometro l’ora.
Fino alle 12 di oggi resta il rischio idrogeologico per le aree del Bisenzio e Ombrone Pistoiese, codice giallo per rischio neve in Alto Mugello.
Nei prossimi giorni — a parte le schiarite previste per questo pomeriggio — ancora precipitazioni intense, con possibili nevicate domani fino a quote di pianura sulle vallate appenniniche (Lunigiana, Garfagnana, Mugello e Casentino) e anche su alcune zone del Valdarno medio e inferiore. Piogge e temporali dovrebbero restare poi sulla Toscana almeno fino a giovedì.