Ataf non cede, oggi niente bus
L’appello di Nardella per il sabato dello shopping: «Usate tramvia e car sharing»
Non è bastato nemmeno l’incontro in extremis fra l’Ataf e il sindaco Nardella. Sul tavolo lo sciopero di oggi che sarebbe stato possibile scongiurare, dicono gli autisti, solo davanti a garanzie sui posti di lavoro. Da qui l’appello del sindaco: «Usate tramvia e car sharing»
Quello di oggi sarà il sabato pre-natalizio più difficile che i fiorentini ricordino. Perché Ataf ha deciso di confermare lo sciopero di 24 ore. A nulla è valso l’ultimo tentativo di mediazione portato avanti dall’amministrazione comunale fiorentina. E al sindaco, Dario Nardella, non è rimasto che appellarsi a tutti i suoi concittadini per limitare i danni. «Abbiamo fatto con l’assessore Giorgetti un ultimo tentativo in un incontro che abbiamo avuto con l’amministratore delegato di Ataf, ma evidentemente non ci sono le condizioni — dice alzando le braccia in segno di resa — Siamo molto delusi per questo». E allora, aggiunge, «chiediamo a tutti i cittadini di informarsi sulle migliori alternative possibili, a cominciare dalla tramvia che invece rimarrà in funzione. Quindi, suggeriamo a tutti gli automobilisti e i cittadini di utilizzare la circonvallazione dell’autostrada per lasciare l’auto nel parcheggio scambiatore di Scandicci e per arrivare in centro di fare uso della tranvia laddove possibile».
Negli altri casi, invece, «non resta che l’automobile o una forma alternativa di trasporto come il car sharing, che può essere comunque una valida soluzione». Nardella non nasconde i propri timori. «Sarà un giorno difficile, certamente — ammette —, perché, purtroppo, arriva a ridosso delle vacanze di Natale e dobbiamo fare il massimo e il meglio possibile per ridurre ciascuno di noi l’impatto negativo visto che non vi saranno gli autobus funzionanti». E di sicuro lo sciopero degli autisti di Ataf un impatto negativo sul traffico — già duramente provato dai cantieri della tramvia — lo avrà eccome: in questa giornata di compere a una settimana esatta dalla vigilia di Natale, a Firenze — complice anche la giornata piovosa prevista — potrebbero registrarsi, soprattutto sui viali e sulle strade in uscita e in entrata alla città, congestionamenti e lunghissimi serpentoni di auto.
«Siamo spiacenti di dover imporre questo ennesimo disagio ai cittadini, che, come gli autisti di Ataf, sono parte lesa in questa situazione», provano a giustificarsi i sindacati Ataf che, comunque, assicurano «che le fasce di garanzia saranno rispettate (dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15, ndr)». La Rsu parla di condizioni di lavoro insostenibili , sia dal punto di vista fisico che psicologico, e di continui litigi con i passeggeri a causa degli enormi ritardi e delle corse saltate dei bus. «Avremmo rinviato questo sciopero — si sfoga Massimo Milli (Faisa Cisal) — se l’ad di Ataf ci avesse messo nero su bianco che in futuro non ci saranno esuberi in azienda. Tutto inutile, e a noi non è rimasto altro da fare che incrociare le braccia. Sappiamo che gli automobilisti, fiorentini e non, domani (oggi, ndr) ce ne diranno di tutti i colori, ma questa è una battaglia che facciamo anche per loro».
Insomma, mettersi alla guida oggi potrebbe essere un grosso problema. La soluzione? Armarsi di pazienza oppure di ingegno per utilizzare i mezzi di mobilità alternativa.
Le fasce di garanzia Sarà assicurata la circolazione dei mezzi soltanto dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15