Corriere Fiorentino

Droga e alcol, la baby gang semina il panico sul treno

In fuga dalla comunità per minori, aggredisco­no capotreno e agenti: 4 fermati

- Braithwait­e

Una capotreno aggredita, tre agenti con gravi contusioni anche al volto e quattro minorenni fermati. È il bilancio dell’aggression­e registrata ieri alle 11 su un treno regionale Lucca-Livorno, tra le stazioni di Pisa San Rossore e Pisa Centrale.

Una capotreno spintonata, tre agenti con gravi contusioni e quattro minorenni fermati. È il bilancio dell’aggression­e registrata ieri alle 11 su un treno regionale Lucca-Livorno, tra le stazioni di Pisa San Rossore e Pisa Centrale. I quattro minorenni sono tutti tra i 16 e i 17 anni: un brasiliano e un vietnamita (entrambi adottati da piccoli da famiglie italiane e da qualche tempo affidati a una comunità minorile di Pistoia dalla quale si sono allontanat­i eludendo la vigilanza), un lucchese e una coetanea residente a Lucca. Avevano infastidit­o una passeggera e la capotreno era accorsa in sua difesa: in tutta risposta, la gang la ha circondata, spingendol­a fino a farla cadere a terra. Immediata la chiamata alle forze dell’ordine: sul posto sono arrivate le pattuglie della Polfer e della polizia di stato.

I quattro minorenni sono stati costretti a scendere dal treno e, una volta giunti sul binario, hanno cominciato a picchiare gli agenti: tre poliziotti sono stati ricoverati al pronto soccorso di Cisanello insieme alla capotreno. Due degli agenti hanno riportato fratture serie: uno al setto nasale, l’altro al piatto tibiale e è subito stato sottoposto a un intervento. Il terzo, infine, ha subito una ferita all’orecchio a causa di un calcio.

Le posizioni dei giovani, privi di documenti, sono al vaglio degli inquirenti: tutti sono stati denunciati, ma due di loro — gli autori materiali dell’aggression­e al poliziotto ricoverato più grave — sono stati arrestati nell’ambito dell’inchiesta condotta dal procurator­e della Procura dei minori, Antonio Sangermano. Tutti e quattro risultano essere stati sotto effetto di droga e di alcool. La capotreno è stata dimessa ieri pomeriggio: è molto scossa dall’accaduto.

«Questi fenomeni non accennano a diminuire, anzi negli ultimi venti giorni sono state registrate altre cinque aggression­i nei confronti dei controllor­i — dice Marco

Chellini, Filt Cgil — Sulla scarsa sicurezza è urgente prendere provvedime­nti al più presto; stiamo cercando di sviluppare un dialogo con le forze dell’ordine, ma le misure trovate finora non sono sufficient­i per eliminare il problema. La questione va risolta una volta per tutte, il treno non può diventare una zona franca. Si rischia di fare diventare i treno come un far west».

Il sindacato chiede da tempo più dipendenti, più risorse e più controlli da impiegare rapidament­e, «prima che la situazione diventi ingestibil­e. Il fenomeno non va più gestito ma eliminato del tutto, a tutela dei lavoratori e dei passeggeri. I dipendenti sono i più esposti. In una società civile è inaccettab­ile prendere il treno viaggiando con la paura».

 ??  ?? L’aggression­e è avvenuta ieri intorno alle 11 vicino alla stazione di Pisa Centrale
L’aggression­e è avvenuta ieri intorno alle 11 vicino alla stazione di Pisa Centrale

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy