L’infinito per due Nel segno dell’otto
Barbara dette un’occhiata alla sua vita e prese una decisione: «Non inizierò nessuna relazione a meno che non sia sicura della qualità dell’altra persona. Meglio dedicarsi ad altre attività piacevoli come correre, vedere amici e leggere». All’epoca non aveva computer, lo aveva regalato, ma una voce nella sua testa disse: «Comprati un portatile». All’inizio non le dette ascolto, le bastava il computer in ufficio. Ma dato che la voce insisteva se lo comprò. Così entrò in un gruppo Facebook e cominciò a scambiarsi battute e frecciate con un tale Pierpaolo dalla Sardegna. Era l’8 gennaio. L’8 ricorre spesso in questa storia e l’8 messo orizzontalmente è il simbolo dell’infinito. Anche Pierpaolo era entrato da poco e per caso in quel gruppo Facebook, quindi è possibile che la voce che aveva spronato Barbara a comprarsi il computer parlasse anche a lui. Si intendevano benissimo. Poi però Barbara si convinse che lui ci stesse provando e non gli scrisse più. Lui si offese e non la cercò. Però una voce, forse la solita, gli disse: «Stai perdendo una persona importante» e ripresero a scriversi. Barbara si svegliava di colpo come se lui, invece di essere dall’altra parte del mare, fosse in camera con lei. Accendeva il computer e vedeva che le aveva scritto in quello stesso istante. Magari le aveva mandato una canzone e queste canzoni le fecero capire chi era e cosa provava. Si accorse di essersi innamorata ascoltando il brano per pianoforte Bagus, di Cesare Cremonini. Gli scrisse: «Se ci incontrassimo?» Pierpaolo rispose: «Arrivo sabato sera, va bene?». Sapevano di correre un rischio, la loro realtà fisica avrebbe potuto deluderli. Ma in mezzo all’aeroporto si riconobbero subito, anche se avevano visto solo la foto del profilo Facebook e le loro mani si cercarono da sole. Quella notte di marzo, naturalmente l’8, si baciarono per la prima volta. A quel tempo lui era separato, viveva nel suo studio medico (è dentista). Iniziò un periodo di pendolarismo amoroso. Le procedure di divorzio durarono anni ma intanto celebrarono un loro matrimonio informale e le fedi arrivano l’8/8/2009. Il matrimonio vero è stato celebrato il giorno 8/8/2017 (le due ultime cifre, sommate, formano un 8). Ora abitano in Sardegna. Lei ha una vita diversa, niente più lavoro fisso, si occupa di guarigione naturale (è Master Reiki) e scrittura. Barbara racconta che quando ha cominciato a introdurre Pierpaolo nel mondo del Reiki è successa una cosa stranissima: le è comparso un cuore rosso sul polpastrello dell’anulare sinistro. «Ci siamo incontrati quando le nostre anime erano pronte. Spero che nella prossima vita saranno pronte prima perché in questa ci siamo conosciuti quando io avevo 36 anni e e lui 53».