Conciati per le feste
Venerdì c’è il Cagliari, a Santo Stefano la Lazio in coppa Italia Per la squadra cenone a casa e Natale in campo. Corvino: vogliamo regalare sorrisi
Nessun pranzo in famiglia o giornate di relax. La Fiorentina si appresta a vivere le festività natalizie ed il Capodanno sul campo: «Mia moglie è felice perché passerà meno tempo ai fornelli», aveva scherzato su questo cambiamento Pioli qualche giorno fa. E, scherzando, aveva dato un’idea chiara di come la squadra vivrà i prossimi appuntamenti ravvicinati: alla trasferta di venerdì a Cagliari non seguirà la classica pausa di dicembre, ma una serie di partite chiave.
La prima è a Roma contro la Lazio per i quarti di finale di Coppa Italia. Si giocherà in gara secca il 26 dicembre, il giorno di Santo Stefano. Una data che ha spinto Pioli ad impostare il programma di lavoro in modo da lasciare anche qualche momento ai giocatori per stare con le compagne e i figli. La mattina del 24 la squadra sarà in campo in modo da permettere ai giocatori di passare il pomeriggio e la serata con le famiglie. Il giorno dopo, invece, tutti al centro sportivo nel pomeriggio. Il tutto ovviamente senza eccessi a tavola: un giusto compromesso tra la tradizione e le necessità imposte dal calendario. Dopo l’impegno in coppa, la Fiorentina dovrà affrontare il Milan in campionato allo stadio Franchi. Pioli potrà preparare la gara in soli quattro giorni poiché la sfida è in programma il 30 dicembre alle 12.30. Orario che influirà anche sulla sveglia e l’alimentazione dei giocatori nei giorni immediatamente precedenti. È per questo motivi che l’orario della sveglia e la colazione verranno variate per permettere al fisico di abituarsi al cambiamento.
Subito dopo i rossoneri, la Fiorentina se la vedrà contro l’Inter nell’incrocio fra ex: Pioli da una parte, Borja Valero e Vecino dall’altra. Un impegno delicato che però la squadra potrà preparare con qualche giorno di lavoro in più. Se per il Natale l’incontro con le famiglie per gli auguri è stato anticipato ai giorni scorsi in Palazzo Vecchio, il brindisi per l’inizio del nuovo anno potrebbe avvenire proprio a cavallo fra le sfide contro le milanesi. Sane abitudini che certificano ancora una volta come il gruppo viola stia trovando un forte senso di identità. Dopo la partita contro l’Inter invece il campionato si fermerà per due settimane. I giocatori viola, a partire dall’Epifania, staccheranno per sette giorni. Qualcuno rientrerà nel paese di origine, altri si concederanno vacanze per ricaricare le energie in vista della ripresa della Serie A a Marassi contro la Sampdoria.
In attesa del calciomercato, ieri mattina Pantaleo Corvino si è vestito da babbo Natale ed ha portato doni ai bambini dell’ospedale Meyer insieme alla fondazione Tommasino Bacciotti: «Speriamo di regalare un sorriso ai nostri tifosi per Natale. Veniamo da sei risultati utili positivi, speriamo che le quattro partite che precedono la sosta del campionato possano portarci prestazioni di livello e altri buoni risultati», ha commento dopo la visita. Nel pomeriggio invece Pioli ha allenato la squadra che ha svolto un’amichevole contro la Primavera. Prove generali in vista dei prossimi impegni con la buona notizia che l’intero gruppo è a disposizione.