Bus in panne e via Valfonda chiusa: caos in stazione
Traffico paralizzato per tutto il pomeriggio. A peggiorare la situazione anche un incidente
«Sarebbe stato meglio se avesse nevicato», dice una vigilessa intorno alle 17.30, in quella che è stata a tutti gli effetti la «Caporetto» della viabilità cittadina. Largo Alinari, ore 14.30: un autobus dell’Ataf si guasta, mandando in tilt il traffico in prossimità della rotatoria di piazza Stazione. La rimozione del mezzo è difficoltosa: ci vuole parecchio per portarlo via. Ma è solo l’inizio.
Intorno alle 15, infatti, viene ravvisato in via Valfonda uno sprofondamento di un tombino. Un avvallamento — simile a quello subito dalla stessa carreggiata il 6 novembre — che costringe la Municipale a bloccare il traffico privato, lasciando libero il passaggio alla strada solo per bus e taxi. Almeno inizialmente. Già, perché per l’attuale assetto viario via Valfonda è fondamentale, essendo la principale uscita dal centro verso i viali. Così, verso le 16.45, gli agenti, preoccupati dal caos, alternano la circolazione, consentendo a momenti il transito pure alle auto, che continuano ad arrivare sia da piazza Adua, sia da piazza Stazione.
E non è ancora finita, perché proprio all’inizio di via Valfonda viene riscontrata la presenza di un albero con rami pericolanti. Morale della favola, è necessario l’ulteriore intervento dei Vigili del Fuoco, che alle 17 riescono a potare le fronde pericolose in poco più di dieci minuti. Poi ci si mette anche per un incidente in viale Belfiore («Che sta causando rallentamenti in zona Fortezza e in viale Lavagnini», scrive su Facebook intorno alle 16.30 l’assessore alla mobi- lità Stefano Giorgetti), che ritarda la riparazione del tombino di via Valfonda.
Così la Municipale cerca di ovviare al caos. Da prima si tenta di far passare da via Valfonda almeno gli autobus, rimandando – a tratti – indietro le macchine. Poi si passa ad una selezione più accurata: solo mezzi Ataf. Infine la resa, per evitare rischi: chiusura della corsia di piazza Stazione lato edifici e Valfonda inaccessibile a tutti. Con reazione a catena alla rotatoria, che si blocca totalmente in direzione via della Scala. Poi, alle 19, i lavori sulla carreggiata terminano, con la conseguente riapertura. Ma prima si è assistito a tante scene di isteria, con utenti Ataf e automobilisti infuriati.