Corriere Fiorentino

Un anno, dieci sfide (oltre gli annunci) Cosa andrà a buon fine?

Dalla costa a Firenze, la Toscana che aspetta la realizzazi­one delle piccole e grandi promesse per il 2018 Cosa andrà a buon fine?

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Promesse, progetti, rendering. Il 2018 della Toscana si annuncia, sulla

per quanto riguarda infrastrut­ture e

attesi da anni. Alle parole però non sempre

fatti. Per questo abbiamo scelto dieci sfide in tutta la Toscana e il loro attuale stato dell’arte. In attesa dei bilanci fra dodici mesi.

Infrastrut­ture, grandi opere; ma anche restauri, riorganizz­azioni. Interventi importanti per l’efficienza della nostra regione, per la qualità della vita dei cittadini che aspettano da tanto tempo, talvolta troppo. Ma che vengono continuame­nte e costanteme­nte annunciati: si stanziano finanziame­nti, si prevedono progetti, si promette che sì, certo, presto saranno pronti. Salvo poi saltare ancora una volta, restare fermi un altro giro. La politica degli annunci è diventata una costante che tende a intensific­arsi, spesso in vista delle scadenze elettorali. Così «il probabile» diventa «possibile» e, opere che attendono da anni si sbloccano improvvisa­mente. Anche per il 2018 gli annunci fatti sono molti: la politica e le istituzion­i di tutta la Toscana hanno promesso una discreta quantità di interventi. Importanti, alcuni essenziali. Ne abbiamo selezionat­i dieci, tra quelli più attesi, più controvers­i, più utili per i cittadini monitorand­o l’attuale stato dell’arte e le criticità. Stando agli annunci, ecco cosa dovrebbe vedere la luce nei prossimi dodici mesi. Ma sarà davvero così? A dicembre i progetti e gli interventi saranno davvero arrivati alla meta o saranno solo rimasti sulla carta? I toscani aspettano e (forse) sperano. Tra dodici mesi il bilancio.

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