Partita e poi vacanze qui. Con tappa obbligata da Lino
La moglie Rocìo: ci tiene a salutare il Franchi. E il barbiere lo aspetta: devo ritoccargli la barba
Per gli amici è come se non se ne fosse mai andato. Borja Valero a Firenze ha lasciato tanti amici ed un pezzo di cuore. Fiorentina-Inter, in programma venerdì sera, sarà la giusta occasione per ritrovarlo nella sua vecchia città.
Sarà una trasferta speciale per lui visto che questa volta tornerà a casa. «Borja ci tiene tanto a salutare i tifosi viola», dice Rocìo Rodriguez, moglie dello spagnolo, al Corriere
Fiorentino. E per gli amici vale lo stesso: «Ci siamo sentiti per gli auguri di buon anno, so che sarà emozionato per il suo ritorno», dice Lino Russo, il barbiere di Borja ai tempi di Firenze. «Lo aspetto per curargli la barba adesso che ce l’ha lunga. E poi lo abbraccerò volentieri, come sempre».
Attendono una visita anche gli amici della Settignanese: «Era sempre disponibile con tutti. Il giorno in cui se ne andò mi scrisse che da noi si era sentito a casa — racconta Maurizio Romei, direttore generale della scuola calcio dove giocava il piccolo Alvaro, il figlio di Borja — In estate è andato in vacanza con altre famiglie che ha conosciuto qui, sono rimasti grandi amici». Anche il calendario si è schierato dalla parte dello spagnolo. Dopo Fiorentina-Inter infatti il campionato si fermerà due settimane e proprio per questo motivo i Valero ne approfitteranno per restare in città qualche giorno. Il primo impegno in agenda è di Rocìo che per l’Epifania correrà la Maratonina della Befana all’Isolotto.
Nelle ore seguenti potranno rispolverare le vecchie abitudini. Le passeggiate in centro, il gelato, il cappuccino con le scritte personalizzate sulla schiuma. Prima però ci sarà la partita, a cui assisteranno anche Alvaro e la figlia minore Lucia. Insieme a loro anche gli amici di Firenze, tutti tifosi della Fiorentina e del «sindaco». Venerdì sera saranno in tanti ad avere il cuore diviso a metà. Proprio come Borja che continua a considerare questa città come la sua. E chissà che una volta che avrà smesso di giocare non deciderà di tornare a vivere qui. Un pensiero frequente, un argomento che affronta spesso in famiglia. Forse l’atmosfera di venerdì al Franchi potrebbe aiutarlo a prendere questa decisione. C’è tempo comunque. Perché Borja, nonostante tutto, adesso insegue i suoi sogni con l’Inter di Spalletti.