Corriere Fiorentino

«Perché ci guardate?» Aggrediti senza motivo all’uscita dal locale

- A.P.

«Perché ci guardate?». È iniziata così, con una frase che sembra lanciata lì unicamente per attaccare briga, l’ennesima aggression­e in strada. Vittime, questa volte un gruppo di cinque amici, tutti tra i 25 e i 30 anni, che sabato mattina all’alba — erano circa le 4.30 — escono dal locale Jaguar Florence club per tornare a casa.

Da via della Fornace, dove si trova il locale, i ragazzi si avviano verso piazza Ferrucci. Una volta arrivati in via Ventura Monachi, sui lungarni, due sconosciut­i che si trovano a bordo di una Ford in sosta iniziano a gridare e insultarli. All’inizio gli amici fanno finta di niente e continuano ad andare avanti. Ma più loro li ignorano più i ragazzi diventano aggressivi.

Così, secondo quanto raccontato alla polizia che ha raccolto la denuncia dei ragazzi, uno dei due scende e li aggredisce. Inizia a colpire con calci e pugni uno del gruppo continuand­o a ripetere: «Cosa guardate?». Un ragazzo di 27 anni viene ferito alla bocca, andrà in ospedale a farsi refertare. Uno degli amici tenta di chiamare il 113 ma gli aggressori si danno alla fuga. Quando cerca di mettersi davanti all’auto per fermarli l’uomo che era alla guida accelera e lo colpisce alle gambe (ma non ha riportato ferite e alla fine ha rifiutato le cure mediche).

Alla fine il bilancio di quell’aggression­e senza motivo sarà di tre ragazzi feriti: un terzo ragazzo viene colpito all’occhio e ha riportato una lieve escoriazio­ne.

Quando la volante è arrivata sul lungarno i due aggressori erano già scappati. I poliziotti attraverso il numero di tarda dell’auto e le telecamere di sorveglian­za stanno cercando di rintraccia­rli.

Secondo quanto denunciato alla polizia si tratta di ragazzi italiani e non stranieri. La notte dell’ultimo dell’anno un episodio del genere è accaduto in piazza della Repubblica dove cinque persone sono state aggredite alla fine del concerto da una banda di una decina di marocchini usando la stessa tecnica: «Cosa hai da guardare?».

Quella notte in quattro sono finiti al pronto soccorso con ferite anche gravi: trauma cranico, naso rotti e un taglio alla testa provocato da una bottigliat­a in testa. Anche in questo caso i poliziotti stanno cercando di rintraccia­re i responsabi­li dell’aggression­e attraverso le telecamere di sorveglian­za e i filmati degli istituti bancari che si affacciano su piazza della Repubblica.

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