Corriere Fiorentino

PISTOIA CLASSIC UNITI DALLA MUSICA

Al Palazzo de’ Rossi dal 20 gennaio partono i nuovi concerti di «Promusica» Protagonis­ti gli artisti legati alla città, come il grande pianista Grigory Sokolov Sul palco anche Bahrami e Servillo. E con alcuni si potrà andare anche a cena

- Giulia Gonfiantin­i

La storia della stagione cameristic­a Promusica è lunga e fatta a sua volta di tante storie, andate in scena perlopiù nel saloncino del Palazzo de’ Rossi di Pistoia. Proprio qui la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia continua a promuovern­e il cartellone in collaboraz­ione con gli Amici della musica. L’edizione numero 57 prenderà il via il 20 gennaio con il ritorno del pianista Ramin Bahrami, insieme a Massimo Mercelli al flauto per il racconto del castello di Sanssouci, dove il figlio di Bach, Philipp Emanuel, era maestro alla corte di Federico il Grande, e dove Bach padre ideò l’Offerta musicale. «Il filo conduttore della stagione sono proprio le storie, dei musicisti e delle musiche eseguite», spiega il direttore artistico, Massimo Caselli. In programma 11 appuntamen­ti distribuit­i in due formule, l’una serale e l’altra pomeridian­a ( Classica 21 e Classica18), comprenden­ti molti nomi di concertist­i legati alla città. Come il grande pianista russo Grigory Sokolov, il cui recital avrà luogo l’11 febbraio in anteprima e che «spesso per provare un nuovo repertorio sceglie la nostra sala – precisa Caselli – per il suo senso di concentraz­ione e intimità. Un aspetto, questo, per noi molto importante, che ci spinge a mantenere la sede a Palazzo de’ Rossi, dove la capienza è limitata ma l’ascolto è decisament­e privilegia­to». Anche se, in previsione di una partecipaz­ione importante da parte del pubblico, Sokolov si esibirà stavolta al teatro Bolognini. Segna un richiamo al passato della stagione, invece, la presenza dei quartetti d’archi. Come l’emergente Modigliani e il celebre Quartetto di Cremona, protagonis­ta insieme alla pianista Gloria Campaner di una serata attorno a Schubert e Schumann. Ma il programma spazia dalla musica antica a Franck, Debussy e Ravel, interpreta­ti al pianoforte da Michel Dalberto ad aprile. Tra le proposte pomeridian­e, l’ensemble La Lira di Orfeo proporrà i brani del pistoiese Atto Melani, mentre il Trio Correnteza eseguirà le

musiche del brasiliano Tom Jobim. Peppe Servillo presenterà uno speciale racconto teatrale e musicale a partire dall’Histoire du Soldat di Stravinski­j, affiancato dai musicisti del Pathos Ensemble. Presenti alcune tra le giovani promesse più interessan­ti del panorama internazio­nale: come Jean Rondeau, al clavicemba­lo con le Variazioni

Goldberg, e Mariam Batsashvil­i, recentemen­te nominata Bbc New Generation Artist, la quale chiuderà la stagione a maggio. Dopo il concerto, in quattro occasioni sarà possibile incontrare gli interpreti grazie ad una cena informale «per conoscere meglio l’artista e rompere il muro tra pubblico e palco».

 ??  ?? Da sapere L’edizione numero 57 della stagione di musica da camera della Fondazione Pistoiese Promusica sotto la direzione artistica del maestro Massimo Caselli inizia il 20 gennaio e va avanti fino al 19 maggio Il via con il flautista Massimo Mercelli...
Da sapere L’edizione numero 57 della stagione di musica da camera della Fondazione Pistoiese Promusica sotto la direzione artistica del maestro Massimo Caselli inizia il 20 gennaio e va avanti fino al 19 maggio Il via con il flautista Massimo Mercelli...
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Gallery Dall’alto: Grigory Sokolov (per la decima volta a Pistoia), Peppe Servillo e Veronika Eberle
Gallery Dall’alto: Grigory Sokolov (per la decima volta a Pistoia), Peppe Servillo e Veronika Eberle

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy